
Nel periodo in esame, in particolare, il colosso statunitense ha beneficiato soprattutto dell’acquisizione dei suoi principali partner nell’imbottigliamento e nella distribuzione di bevande, nonché della crescita delle sue attività a livello internazionale.
Nonostante i risultati piuttosto positivi, tuttavia, Pepsi si è mostrato pessimista in relazione all’andamento dell’attività nei prossimi mesi, per questo ha deciso di tagliare leggermente le sue stime relative all’utile 2010.
Secondo l’azienda, infatti, le condizioni di mercato continuano ad essere piuttosto difficili, per questo alla fine del 2010 ritiene di riuscire a realizzare un utile per azione dell’11-12%, contro la precedente previsione di una crescita dell’utile dell’11-13%.
Nel pre-borsa il titolo scende al momento del 3%.