Azioni Monti Ascensori sospese a tempo indeterminato

Borsa Italiana ha diffuso stamane una nota mediante la quale ha annunciato che le azioni ordinarie Monti Ascensori sono state sospese dalle contrattazioni a tempo indeterminato.

Nel frattempo la società ha annunciato che durante la giornata di ieri il Consiglio di Gestione e il Consiglio di Sorveglianza hanno fatto sapere di aver preso atto delle difficoltà emerse per la presentazione dell’istanza di concordato preventivo, rinviando al contempo ogni decisione a riguardo al 30 novembre prossimo, quando si riunirà l’Assemblea Straordinaria dei Soci.

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La società, ricordiamo, stava da tempo lavorando alla soluzione del concordato preventivo, tuttavia ha incontrato due difficoltà, ovvero l’impossibilità di definire un importo certo per il Processo Verbale di Constatazione e l’elevato numero dei patrimoni destinati.

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Per quanto riguarda il primo problema, in particolare, si ritiene che l’incertezza in merito alla quantificazione economica degli addebiti spingerebbe con ogni probabilità il Commissario Giudiziale ad alzare in via cautelativa la somma di 2,5 milioni di euro indicata dalla società nel rendiconto finanziario al 30 giugno 2011 portandola a 9 milioni di euro, in considerazione di tutti gli addebiti di cui la società non ha tenuto conto in quanto già contestati e ritenuti infondati. In merito ai patrimoni destinati, invece, l’elevato numero di questi ha generato dei dubbi in merito alla loro gestione in caso di default della società.

Viste le difficoltà, dunque, si ritiene che, a meno che non si riesca ad individuare un partner industriale e/o finanziario che si assuma l’impegno di ricapitalizzare la società per una cifra non inferiore ai 20 milioni di euro, agli amministratori di Monti Ascensori Spa non resta che ricorrere ad una procedura di liquidazione.