Borsa Milano, Autogrill traina il listino

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A Milano l’indice di Piazza Affari è in positivo trainato da molti titoli che sono al rialzo, tra cui Finmeccanica, e anche banca Monte dei Paschi di Siena.

Secondo l’analisi degli specialisti di Fta on line, “ Acquisti su Finmeccanica (+2,9%) che beneficia probabilmente dell’avvio della missione in Messico: la società comunica di essere disponibile per partnership tecnologiche tramite le sue controllate. In particolare, Alenia Aermacchi potrebbe fornire gli aeromobili C-27J e Superjet100, AgustaWestland ha contatti con Sedena per gli elicotteri AW a uso civile, mentre Selex Es potrebbe partecipare al programma per il rinnovo della capacità navale avviato dal Messico. Ricordiamo inoltre che ieri la controllata FATA EPC si è aggiudicata una commessa in Qatar (valore complessivo del progetto: 70 milioni di dollari).

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Positiva Autogrill (+2,7% a 6,68 euro) grazie a Jef feries che ha avviato la copertura sul titolo con raccomandazione “buy” (acquistare) e target price a 7,75 euro.Ottimo avvio di seduta per i bancari con Banca MPS (+2,5%) in evidenza all’indomani del cda al termine del quale il presidente Profumo e l’a.d. Viola sono stati confermati. In una nota diffusa da Rocca Salimbeni, si precisa che, anche su richiesta della Consob, “saranno avviati approfondimenti di natura tecnico-legale inerenti agli eventuali effetti dannosi conseguenti allo slittamento dell’aumento di capitale”. Il cda spera che la Fondazione “sia in grado di procedere alla dismissione della partecipazione in MPS in termini rapidi, con un impatto positivo per realizzare l’aumento di capitale”.

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Profumo ha rilasciato un’intervista a Repubblica in cui afferma che l’eventuale insuccesso dell’aumento di capitale metterebbe a repentaglio la solidità dell’intero sistema bancario italiano. Lo slittamento di alcuni mesi dell’operaz ione deciso dalla Fondazione, sempre secondo il manager, rende il percorso più accidentato e implica l’esborso di 120 milioni di euro di interessi sui Monti bond. Profumo auspica che la Fondazione trovi rapidamente acquirenti per la propria quota in MPS: l’augurio è che si tratti di un partner finanziario e non industriale al fine di mantenere la banca a Siena.

 

 

 

 

 

 

 

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