Presidente Parmalat: nominato Tatò ma solo per un anno

E’ stata approvata la proposta di un membro della lista Lactalis, Francesco Gatti, dai soci di Parmalat, il quale ha suggerito di nominare presidente del Cda Francesco Tatò, ma con la carica limitata solamente per un anno.

A comporre il nuovo Consiglio di Amministrazione di Parmalat ci saranno 11 consiglieri in totale: 9 membri della lista Lactalis e 2 membri della lista Assogestioni (Gaetano Mele e Nigel Cooper).

La lista di Lactalis ha ottenuto il 62,77% dei voti favorevoli, la lista di Assogestioni il 34,455% e la lista dei fondi lo 0,015%. E’ stato poi stabilito in 1,3 milioni il compenso annuale del Cda di Parmalat.

Inoltre è stato approvato il bilancio del gruppo di Collecchio con il 99,4% di voti favorevoli, con 682 azionisti votanti, il 46,7% del capitale sociale.

Come dichiarato da Enrico Bondi, Ad uscente di Parmalat, con il gruppo negli ultimi anni hanno potuto guadagnare tutti, dai fondi che hanno incassato i dividendi ai piccoli azionisti che hanno recuperato fino al 60% di quello investito prima del crac.

Bondi ha detto che i fondi che hanno sostenuto Parmalat hanno incassato 1 miliardo di euro di dividendi in quattro anni.

Per quanto riguarda l’Opa di Lactalis, ieri sono stati apportati 2.677.686 titoli, cioè il 2,32661% degli strumenti oggetto dell’offerta.