Ritorna a infiammarsi il dossier Rcs Media Group, con il titolo sugli scudi quest’oggi a Piazza Affari. Le azioni del gruppo editoriale mostrano un rialzo del 7,48% a 1,523 euro
Ritorna a infiammarsi il dossier Rcs Media Group, con il titolo sugli scudi quest’oggi a Piazza Affari. Le azioni del gruppo editoriale mostrano un rialzo del 7,48% a 1,523 euro. E’ stato già toccato un massimo intraday a 1,555 euro. A spingere nuovamente al rialzo le azioni Rcs sono state le mosse di Proto e di Della Valle. La Consob ha comunicato il patto di sindacato del 2,8% che Alessandro Proto ha raccolto tramite quattro investitori. La Proto Organization ha la totale delega e rappresentanza delle quote del patto.
Intanto, torna a parlare in tv Diego Della Valle sulle quote in Rcs. Ieri l’imprenditore marchigiano è stato ospite della trasmissione televisiva “8 e mezzoâ€, durante la quale ha dichiarato di essere interessato a crescere ulteriormente nel capitale del gruppo che edita Il Corriere della Sera. Della Valle non ha fornito indicazioni precise sul timing, ma ha affermato che quando sarà possibile accrescerà l’investimento.
La scalata di Della Valle, il mini-patto di Proto, il patto tra Rotelli e Banco Popolare, il patto di sindacato degli azionsiti storici e le partecipazioni rilevanti di lungo periodo hanno diluito sempre più il flottante del titolo alla borsa di Milano. Partendo da questi presupposti sembra scontato che i movimenti del titolo possano essere sempre più bruschi e controllati dai day-trader, a causa della bassa liquidità .
Ieri il titolo Rcs aveva perso il 2,9% circa. Il mese di settembre era stato archiviato con una perdita del 6,8%, ma il titolo si era reso protagonista di incredibili movimenti con raggiungimento addirittura della soglia dei 2,99 euro. Da allora è avvenuto un veloce declino con il titolo che si è mosso negli ultimi tempi tra 1,7 e 1,3 euro.