E’ fissato per le ore 17 di oggi il termine ultimo per presentare le offerte non vincolanti su La7 e Mtv, ovvero i due canali messi in vendita da Telecom Italia Media, controllata dal colosso delle tlc italiano Telecom Italia
E’ fissato per le ore 17 di oggi il termine ultimo per presentare le offerte non vincolanti su La7 e Mtv, ovvero i due canali messi in vendita da Telecom Italia Media, controllata dal colosso delle tlc italiano Telecom Italia. Dopo un continuo susseguirsi di rumors e indiscrezioni di stampa, che hanno semplicemente alimentato la speculazione sul titolo in borsa, oggi si saprà definitivamente chi è in gara e chi no.
Mediaset e Sky hanno deciso di farsi da parte, mentre gli advisor di TI Media (Mediobanca e Citigroup) preferiscono non anticipare nulla e mantengono le bocche cucite. La lista dei pretendenti dovrebbe essersi accorciata molto, dopo le recenti rinunce di molti big del settore dei media. I nomi più accreditati per l’acquisto degli asset di TI Media sono ora Cairo Communication, 3 Italia del gruppo cinese Hutchinson Whampoa controllata dal magnate Li Ka Shing e i tedeschi di Rtl del gruppo Bertelsmann.
Appena dietro i tre summenzionati player dovrebbe esserci anche Discovery Channel del tycoon californiano John Malone. Il gruppo che sembra avere le intenzioni più serie e quello guidato da Urbano Cairo, già collaboratore di Berlusconi negli anni ’80. Cairo Communication dovrebbe avvaleersi della consulenza dello studio Bonelli Erede Pappalardo. Cairo è tra l’altro concessionario della pubblicità La7 grazie a un contratto che permette di generare introiti per 80 milioni l’anno.
C’è poi 3 Italia, guidata da Vincenzo Novari, che qualche mese fa ha perso la gara per le frequenze 4G. Oggi c’è l’occasione di comprare i multiplex di TI Media per circa 200 milioni, ovvero solo un terzo dell’esborso che doveva essere effettuato per mettere le mani sulle frequenze 4G. Venerdì il titolo Telecom Italia Media ha chiuso con un calo dell’1,59% a 0,1861 euro.