
Acs avrà inoltre ancora il controllo sul 10% di Abertis e Cvc avrà il 15% in totale.
A finanziare l’operazione da 1,5 miliardi di euro saranno La Caixa, Banco Santander, Mediobanca e Societe Generale.
Come da accordi, il credito verrà diviso in due parti, 1.250 milioni con durata di tre anni ed i restanti 250 milioni di euro con termine ad un anno.
L’intesa prevede il trasferimento del 25,83% di Abertis a un prezzo di 15 euro per azione, con questa percentuale che sarà divisa tra Amirabilia, che andrà ad avere il 10,28%, e Trebol, che avrà il 15,55%.
Questa mossa fa parte del più ampio progetto di dismissioni della società iberica per diminuire l’indebitamento, che era a quota 10,24 miliardi di euro a fine giugno scorso.
Acs solo settimana scorsa ha anche ceduto la filiale di servizi portuali e logistici Dragados Servicios Portuarios y Logisticos a un gruppo di investitori per oltre 720 milioni di euro. Inoltre Acs vorrebbe aumentare la propria presenza anche nel gruppo energetico Iberdrola.
L’accordo con Cvc fissa il valore di Abertis a oltre 11 miliardi di euro, mentre la società era quota 9 miliardi prima della predisposizione del piano di leveraged buyout.