Risultati asta BTP 30 maggio 2012

by Redazione Commenta

E’ andata male l’asta dei BTP a 5 e 10 anni offerti questa mattina in asta dal Tesoro italiano. I rendimenti sono saliti oltre le attese, con il decennale volato fin sopra il 6%

E’ andata male l’asta dei BTP a 5 e 10 anni offerti questa mattina in asta dal Tesoro italiano. I rendimenti sono saliti oltre le attese, con il decennale volato fin sopra il 6%. La soglia di allerta – posta al 7% – si sta avvicinando nuovamente e ben presto la febbre da spread potrebbe tornare a colpire pesantemente l’Italia, alle prese con il difficile ccompito di ridurre drasticamente l’enorme debito pubblico e mettere in moto la crescita. Negli ultimi giorni c’erano già stati due campanelli d’allarme sui tassi italiani.

Infatti, l’asta dei CTZ a due anni ha evidenziato tassi in netta crescita sopra il 4% e ieri l’asta dei BOT a 6 mesi ha visto il rendimento salire sopra il 2,1%, cioè sui livelli più alti da dicembre scorso. Andando più nei particolari, vediamo meglio come si è sviluppato il collocamento dei Buoni del Tesoro Poliennali offerti oggi. La Banca d’Italia ha comunicato che la prima tranche dei BTP 1° giugno 2017, cedola del 4,75%, codice Isin IT0004820426, è stata collocata per complessivi 3,39 miliardi di euro rispetto a una richiesta di 4,6 miliardi di euro.

â–º RISULTATI ASTA BOT 29 MAGGIO 2012

L’importo allocato è inferiore al massimo della forchetta prevista dal Ministero dell’Economia e delle Finanze tra 2,5 e 3,5 miliardi. Il tasso di copertura si è attestato a 1,35, praticamente in linea con 1,34 del BTP 1° maggio 2017 (riferito all’asta di fine aprile scorso). Il rendimento lordo è salito al 5,66% dal 4,86%. Il prezzo di aggiudicazione è stato di 96,4.

â–º RISULTATI ASTA BTP 27 APRILE 2012

La settima tranche dei BTP scadenza 1° settembre 2022, cedola del 5,5%, codice Isin IT0004801541, è stata emessa per complessivi 2,34 miliardi di euro rispetto a una richiesta di 3,27 miliardi. La forchetta prevista dal MEF era compresa tra 2 e 2,75 miliardi di euro. Il tasso di copertura è sceso a 1,4 da 1,48. Il rendimento lordo è salito al 6,03% dal 5,84%. Il prezo di aggiudicazione è stato pari a 96,6. Dopo l’asta lo spread Btp-Bund è salito fino a 480, ora quota a 464 punti.

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