Finanza comportamentale

by Redazione Commenta

Una delle chiavi di successo nel mercato borsistico è quello di studiare, con precisione..

banconoteUna delle chiavi di successo nel mercato borsistico è quello di studiare, con precisione, gli andamenti delle società sulle quali si vuole investire e l’andamento del mercato in generale.

Senza, ovviamente, sottovalutare l’interazione con l’ambiente.

Nonostante questo, la borsa è influenzata anche da comportamenti non facilmente prevedibili ed irrazionali.



In questo ambito, nasce quel ramo della finanza, ma anche di finanza on line, noto come finanza comportamentale, che applica, nell’ambito dei suoi studi, la psicologia cognitiva come comprensione delle decisioni economiche e come tali decisioni si riflettano sull’andamento dei prezzi dei titoli.

Da sempre gli studiosi e gli investitori, hanno effettuato le loro scelte basandosi sul fatto che i comportamenti di un individuo fossero mirati, sempre, al raggiungimento del massimo profitto. In realtà, il comportamento non è sempre così razionale, ma molte volte siano irrazionali ed incoerenti.

La finanza comportamentale affronta tre temi principali:

Euristica: la gente spesso prende decisioni non razionali ma basate, ad esempio, sull’emotività;
Inquadramento: il modo in cui un problema o una soluzione vengono presentate, influenza la scelta finale;
Inefficienze di mercato: come la valutazione sbagliata dei prezzi e decisioni non razionali.

Alcune delle principali distorsioni di cui gli investitori sono affetti, sono: dipendenza, effetto delle dotazioni iniziali, rinuncia, avidità, paura, avversione alle perdite / al rimpianto, ottimismo, eccesso di fiducia in se stessi, orgoglio.

Quando si decide di investire in borsa, bisogna sempre tenere presente anche questo ramo della finanza, perchè ha una sua influenza sui prezzi e, di conseguenza, può fare la differenza tra utile o perdita.

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