Fusione Wind Vimpelcom approvata dagli azionisti

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Gli azionisti di Vimpelcom, riuniti oggi in assemblea straordinaria, hanno dato l'ok al progetto di fusione con Wind. Ad esprimere voto favorevole è stato..

Gli azionisti di Vimpelcom, riuniti oggi in assemblea straordinaria, hanno dato l’ok al progetto di fusione con Wind. Ad esprimere voto favorevole è stato il 53,3% dei presenti, una quota che in condizioni normali non sarebbe stata sufficiente per l’approvazione ma che in questo caso ha superato il 50% fissato dallo statuto della società.

Da questa operazione, dunque, nascerà il quinto operatore mondiale della telefonia con oltre 173 milioni di clienti nel settore mobile, inoltre secondo le stime l’unione genererà sinergie per 2,5 miliardi di dollari.


Alla fine, dunque, la fusione è andata a buon fine nonostante Telenor, azionista di Vimpelcom per il 40% del capitale, ha lottato a lungo per impedire che l’operazione andasse in porto, soprattutto perchè a suo avviso si tratta di una mossa per nulla strategica. Nonostante il via libera dagli azionisti, tuttavia, il gruppo norvegese non si è arreso e ha già annunciato l’intenzione di proseguire la sua battaglia legale contro la società russa.

Telenor, in particolare, chiedeva che il progetto di fusione venisse attuato solo nel caso in cui Vimpelcom avesse emesso azioni da dare in prelazione a Telenor. La fusione con Wind, infatti, avverrà tramite un aumento di capitale e la compagnia russa dovrà emettere nuove azioni da destinare a Sawiris, il magnate egiziano che controlla Wind Telecom, che a sua volta controlla l’italiana Wind.

In questo modo, dunque, Sawiris diventerà così socio del nuovo operatore telefonico con una quota del 30%, mentre Vimpelcom acquisirà di fatto il 100% di Wind e il 51% di Orascom dalla Weather Investments del magnate egiziano.

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