Le risorse, ha altresì precisato la società , saranno utilizzate per portare avanti il proprio piano strategico rappresentato dalla crescita dei negozi propri e dall'espansione sui mercati esteri.
Presso investitori qualificati, Caleffi S.p.A. ha collocato con successo un prestito obbligazionario non convertibile avente una durata pari a tre anni. A darne notizia in data odierna, mercoledì 29 maggio del 2013, è stata proprio la società quotata in Borsa a Piazza Affari, ed operante nel settore degli articoli di lusso per la casa, nel precisare che il collocamento è stato chiuso in anticipo dopo aver acquisito richieste pari al controvalore massimo previsto di 3,5 milioni di euro.
► INVESTIRE PUNTANDO AI DIVIDENDI, OCCHIO AI RISCHI
Le risorse, ha altresì precisato la società , saranno utilizzate per portare avanti il proprio piano strategico rappresentato dalla crescita dei negozi propri e dall’espansione sui mercati esteri. Nel dettaglio, le obbligazioni collocate, per un taglio unitario di 10 mila euro, sono state emesse alla pari, hanno scadenza l’1 giugno del 2016, e pagano in via posticipata una cedola annua pari al 5,25%.
► INVESTIRE NELLA GREEN ECONOMY, LA NUOVA FRONTIERA INDUSTRIALE
A fronte della data di regolamento dei titoli fissata per l’1 giugno del 2013, Caleffi S.p.A. ha precisato che per il prestito obbligazionario collocato non è prevista la quotazione su alcun mercato regolamentato o altro sistema multilaterale di negoziazione. Guido Ferretti, Amministratore Delegato della società Caleffi S.p.A., si è dichiarato soddisfatto dell’esito del collocamento considerando le numerose richieste pervenute a conferma dell’apprezzamento e della fiducia che nutre il mercato. Per quel che riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione, ricordiamo che Caleffi prevede di chiudere l’esercizio del 2013 con 54 milioni di euro circa di fatturato e con un Ebitda margin al 6%.
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Le risorse, ha altresì precisato la società , saranno utilizzate per portare avanti il proprio piano strategico rappresentato dalla crescita dei negozi propri e dall’espansione sui mercati esteri. Nel dettaglio, le obbligazioni collocate, per un taglio unitario di 10 mila euro, sono state emesse alla pari, hanno scadenza l’1 giugno del 2016, e pagano in via posticipata una cedola annua pari al 5,25%.
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A fronte della data di regolamento dei titoli fissata per l’1 giugno del 2013, Caleffi S.p.A. ha precisato che per il prestito obbligazionario collocato non è prevista la quotazione su alcun mercato regolamentato o altro sistema multilaterale di negoziazione. Guido Ferretti, Amministratore Delegato della società Caleffi S.p.A., si è dichiarato soddisfatto dell’esito del collocamento considerando le numerose richieste pervenute a conferma dell’apprezzamento e della fiducia che nutre il mercato. Per quel che riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione, ricordiamo che Caleffi prevede di chiudere l’esercizio del 2013 con 54 milioni di euro circa di fatturato e con un Ebitda margin al 6%.