Trimestrale Nokia gennaio marzo 2012: perdite per quasi un miliardo

Prosegue senza sosta la crisi di Nokia, che nell’ultimo trimestre gennaio-marzo 2012 ha fatto registrare perdite per quasi un miliardo di euro, precisamente 929 milioni.

Di recente il primo posto al mondo nella produzione di telefonini è stato conquistato da Samsung, proprio ai danni del costruttore finlandese, che ora si trova in difficoltà anche per il futuro.

Trimestrale Nokia aprile giugno 2011

Nokia ha presentato i risultati di bilancio relativi al secondo trimestre dell’anno, che propone risultati negativi così come nel precedente trimestre.

Il gruppo finlandese nel secondo trimestre 2011 ha fatto registrare un margine operativo per i dispositivi e i servizi in calo del 4,5% contro il 9,5% dello scorso anno e al 9,7% del primo trimestre dell’anno.

Bilancio Nokia ottobre dicembre 2010

Nokia ha annunciato i risultati di bilancio del quarto trimestre del 2010, chiuso con numeri abbastanza deludenti.

Nel periodo ottobre – dicembre del 2010 il colosso finlandese della telefonia mobile ha fatto registrare un utile netto in calo del 16% a quota 742 milioni di euro, pari a 20 centesimi di euro per azione.

Trimestrale Nokia luglio settembre 2010

Nokia, il colosso finlandese della telefonia mobile, ha presentato i risultati del terzo trimestre dell’anno, che mostrano numeri positivi, soprattutto se paragonati a quelli del trimestre precedente.

L’azienda finlandese ha venduto nello scorso trimestre 110,4 milioni di dispositivi mobile, dei quali 26,5 milioni erano smartphone, facendo segnare così un incremento del 61% rispetto allo stesso periodo del 2009, e del 10% rispetto al trimestre precedente.

Trimestrale Nokia aprile giugno 2010

Nokia ha pubblicato i conti relativi al secondo trimestre del 2010, chiuso con un utile netto crollato addirittura del 40%, a quota 227 milioni di euro, facendo così anche peggio delle previsioni degli analisti a 285 milioni di euro.

Già nel mese di giugno, Nokia aveva avvertito gli investitori che a causa di molti fattori quali l’aumento spietato della concorrenza (leggasi Apple), la crescita delle vendite di prodotti con più bassi margini di guadagno e il calo dell’euro, avrebbero pesato in maniera importante sulla trimestrale.