
Di recente il primo posto al mondo nella produzione di telefonini è stato conquistato da Samsung, proprio ai danni del costruttore finlandese, che ora si trova in difficoltà anche per il futuro.
Di recente il primo posto al mondo nella produzione di telefonini è stato conquistato da Samsung, proprio ai danni del costruttore finlandese, che ora si trova in difficoltà anche per il futuro.
Il gruppo finlandese nel secondo trimestre 2011 ha fatto registrare un margine operativo per i dispositivi e i servizi in calo del 4,5% contro il 9,5% dello scorso anno e al 9,7% del primo trimestre dell’anno.
Nel periodo ottobre – dicembre del 2010 il colosso finlandese della telefonia mobile ha fatto registrare un utile netto in calo del 16% a quota 742 milioni di euro, pari a 20 centesimi di euro per azione.
L’azienda finlandese ha venduto nello scorso trimestre 110,4 milioni di dispositivi mobile, dei quali 26,5 milioni erano smartphone, facendo segnare così un incremento del 61% rispetto allo stesso periodo del 2009, e del 10% rispetto al trimestre precedente.
Già nel mese di giugno, Nokia aveva avvertito gli investitori che a causa di molti fattori quali l’aumento spietato della concorrenza (leggasi Apple), la crescita delle vendite di prodotti con più bassi margini di guadagno e il calo dell’euro, avrebbero pesato in maniera importante sulla trimestrale.