
Campari ha spiegato la cessione con l’esigenza di focalizzare il business su quei marchi ritenuti prioritari, e nello stesso tempo la società Distillerie Moccia può ampliare il proprio portafoglio prodotti con marchi di indiscussa rilevanza come Punch Barbieri che ha in Italia un mercato importante.

Il gruppo Campari è tornato sul mercato dei capitali ottenendo un buon risultato dal lancio del prestito obbligazionario a 7 anni, collocato per un importo complessivo pari a 400 milioni di euro. La domanda è stata davvero elevata, pari addirittura a circa 4,8 miliardi di euro, ovvero 12 volte il quantitativo offerto. L’emissione del bond è stata curata da Deutsche Bank, Banca Imi (gruppo Intesa SanPaolo) e Bank of America Merrill Lynch, in qualità di bookrunner. L’operazione è stata un vero e proprio successo per il leader italiane delle bevande analcoliche.
