Camfin rimane confinata al 22,4% di Pirelli, e ChemChina continua a possedere il 65% del gruppo della Bicocca.

Camfin rimane confinata al 22,4% di Pirelli, e ChemChina continua a possedere il 65% del gruppo della Bicocca.

La Cina supera gli Stati Uniti. Lo fa con un’offerta pari 43 miliardi di dollari da parte del gruppo China National Chemical Corp, il quale già controlla Pirelli, all’indirizzo del colosso svizzero della chimica Syngenta: la cassaforte dei semi del mondo.
Benetton cede la propria quota di capitale Pirelli a ChemChina. Nello specifico, come era già accaduto al tempo dell’Opa su Antonveneta, Benetton si riserverà  il diritto di vendere ai migliori offerenti in caso di una controfferta.