
Trattasi, nello specifico, dei Bot trimestrali 14.01.2013, con scadenza a 91 giorni, per 3 miliardi di euro, e dei Bot annuali 14.10.2013, con scadenza a 364 giorni, per 8 miliardi di euro. Il tutto a fronte della scadenza il 15 ottobre prossimo di Buoni Ordinari del Tesoro annuali per un controvalore pari a 7,7 miliardi di euro.
Buone notizie per il Tesoro italiano, che stamattina ha collocato Buoni del Tesoro semestrali per un importo pari a 9 miliardi di euro con tassi in discesa. Continua nel migliore dei modi la “tre giorni†di emissione obbligazionaria del Ministero dell’Economia e delle Finanze, che senza dubbio avrà trattenuto il fiato poco prima dei risultati definitivi dell’asta visto che stamattina i mercati europei sono in profondo rosso a causa dei timori per il debito della Spagna e della Grecia.




Stamattina c’era grande attesa per l’asta dei BOT a 6 mesi dopo il balzo dei mercati nella seduta di ieri, a seguito delle dichiarazioni di Mario Draghi che ha rassicurato gli investitori sul futuro dell’euro. Draghi ha ribadito che l’euro è irreversibile e che la BCE è pronta a intervenire con ogni mezzo per salvarlo. Inoltre, Draghi ha assicurato che nessun paese uscirà dall’euro. Ieri l’asta dei CTZ ha mostrato un leggero aumento del rendimento al 4,86% dal 4,712% del mese precedente.