Viste le ampie prospettive di crescita previste dagli esperti per i
paesi emergenti, sono in tanti ad aver deciso di includere nel proprio portafoglio titoli di società che operano in queste zone geografiche. Il problema, tuttavia, anche in questo caso è sempre lo stesso, ossia cercare di ridurre al minimo indispensabile i
rischi, effettuando un’analisi approfondita prima di scegliere
su quali aziende puntare per investire negli emergenti, perché non sempre le previsioni si rivelano azzeccate.
Ebbene, secondo gli analisti di JP Morgan per non sbagliare bisogna puntare al settore delle grandi infrastrutture, un comparto che nei prossimi 2-3 anni dovrebbe registrare una performance superiore del 2-3% rispetto alla media.