Un po’ toglie ed un po’ dà , ma non definitela come una nuova manovra economica. Questo è quanto vogliono far intendere i ministri del Governo Monti in merito alla Legge di Stabilità che, tra l’altro, porterà da un lato alla riduzione dell’aliquota Irpef più bassa, e dall’altro ad un aumento di un punto percentuale dell’Iva. In verità poteva andare peggio visto che fino a qualche settimana fa per l’Iva aleggiava lo spettro dell’aumento di due punti, dal 21% al 23%. Ma è tutto oro quel che luccica?
Ebbene, secondo la Federconsumatori l’aumento dell’Iva con la Legge di Stabilità rappresenta un’operazione sbagliata in quanto immancabile arriverà un nuovo aumento dell’inflazione unitamente ai conseguenti rincari dei servizi e dei beni a partire da quelli di prima necessità come i generi alimentari.
Ebbene, secondo la Federconsumatori l’aumento dell’Iva con la Legge di Stabilità rappresenta un’operazione sbagliata in quanto immancabile arriverà un nuovo aumento dell’inflazione unitamente ai conseguenti rincari dei servizi e dei beni a partire da quelli di prima necessità come i generi alimentari.