Dal Forum economico di San Pietroburgo arrivano buone notizie per Eni. Infatti, dalla Russia l’amministratore delegato del Cane a Sei Zampe, Paolo Scaroni, ha annuciato che Eni e Gazprom hanno trovato l’accordo per una riduzione dei prezzi del gas che il colosso energetico italiano acquista dai russi. Scaroni ha raggiunto l’intesa con Alexei Miller, numero uno di Gazprom, per ottenere uno sconto sulle forniture del gas di circa il 7% per l’anno in corso. A Piazza Affari il titolo Eni mostra un progresso dello 0,77% a 15,7 euro.
quotazione eni
Eni completa cessione del 6,7% di Galp
Si è concluso con successo il collocamento da parte di Eni di 55,45 milioni di azioni ordinarie di Galp, corrispondenti a una quota del 6,7% del capitae sociale. Il controvalore totale dell’offerta si aggira intorno ai 677,6 milioni di euro. L’offerta è stata chiusa a un prezzo definitivo di 12,22 euro per azione, attraverso il consueto processo di accelerated bookbuilding destinato a investitori qualificati. L’operazione avrà come data di regolamento il 5 giugno 2013. Si completerà con la consegna delle azioni agli investitori e con il pagamento del corrispettivo al Cane a Sei Zampe.
Eni non è più da comprare secondo Goldman Sachs
Partenza in lievo calo questa mattina per le azioni Eni, appesantite dalla volatilità dei listini azionari europei dopo che la Borsa di Tokyo perde più del 5% e Wall Street chiude in calo in scia alle incertezze sul piano di QE della Fed. A frenare l’andamento del titolo in borsa ci ha pensato anche Goldman Sachs, che ha deciso di rimuovere il Cane a Sei Zampe dalla Pan Europe Buy List. Il downgrade della banca d’affari newyorkese fa sì il giudizio sul titolo passi a “neutral†da “buyâ€.
Eni stime eps 2013 tagliate da Goldman Sachs e Citi
Dopo la diffusione dei risultati trimestrali, il colosso energetico Eni è finito sotto la lente degli analisti finanziari. Il Cane a Sei Zampe ha chiuso la seduta di borsa con un calo dello 0,83% a 17,98 euro, a nche se nell’intraday la perdita era stata molto più ampia con i prezzi scesi momentaneamente fino a 17,65 euro. Dopo che per Eni utile primo trimestre scende del 39% a 1,43 miliardi di euro, gli analisti hanno confermato la loro view positiva sul gruppo guidato da Paolo Scaroni, anche se ora prevale un cauto ottimismo.