Rcs sospeso per eccesso di rialzo nel giorno del patto

Partenza sprint in borsa per il titolo Rcs MediaGroup, che stamattina a Piazza Affari mostra un rialzo del 9,94% a 1,693 euro nel giorno in cui si riunisce il patto di sindacato. Le azioni della società editoriale che controlla Il Corriere della Sera sono state sospese per eccesso di rialzo e attualmente sono in asta di volatilità in attesa di una nuova apertura agli scambi. Ieri Rcs aveva perso il 14,4%, dimostrando di essere attualmente uno dei titoli più speculativi di Borsa Italiana.

Della Valle vuole aumentare quota in Rcs

Intervistato ieri a L’Infedele sull’emittente televisiva La7, Diego Della Valle ha dichiarato di essere cresciuto nel capitale di Rcs MediaGroup, ovvero il gruppo editoriale che controlla Il Corriere della Sera. In base alle ultime rilevazioni della Consob sulle partecipazioni più importanti, l’imprenditore della Tod’s aveva in mano una quota del 5,499% di Rcs. Tuttavia, considerando che Della Valle ha ammesso pubblicamente di essere salito ulteriormente in Rizzoli, molti addetti ai lavori ipotizzano che la quota di Della Valle sia cresciuto tra l’8% e il 9%.

Piano industriale Rcs dopo assemblea 16 ottobre 2012

Il presidente di Rcs MediaGroup, Angelo Provasoli, ha dichiarato che il piano industriale del gruppo editoriale sarà presentato dopo l’assemblea del prossimo 16 ottobre, che è stata chiamata per i provvedimenti da attuare a seguito della riduzione del capitale per perdite. Provasoli ha confermato alle agenzie di stampa che l’amministratore delegato Pietro Scott Jovane è già al lavoro sul piano. Intanto, ieri le azioni Rcs hanno ripreso quota dopo essere crollate da 2,99 a 1,17 euro in 4 sedute (-155,5%).

Rcs quadruplica valore in borsa in dieci giorni

Non si ferma il rally di Rcs MediaGroup, che ogni giorno mostra rialzi compresi tra il venti e il trenta per cento. Ieri le azioni del gruppo editoriale, che controlla Il Corriere della Sera, sono salite di un altro 29,21% chiudendo a 2,57 euro. In dieci giorni il valore di borsa di Rcs è più che quadruplicato, passando da poco più di 0,55 euro a 2,57 euro. In realtà, anche oggi dovrebbero esserci nuovi forti apprezzamenti. Dopo l’asta di apertura il nuovo valore iniziale per oggi dovrebbe essere superiore a 3 euro.

RCS MediaGroup chiude cessione Flammarion

Una società editoriale che, al 30 giugno scorso, ha conseguito a livello di gruppo un giro d’affari pari a quasi 100 milioni di euro, 99 milioni di euro per l’esattezza, a fronte di un Ebitda a 6,6 milioni di euro, e 1,4 milioni di euro di risultato netto. Trattasi del gruppo editoriale Flammarion che la società quotata in Borsa a Piazza Affari ha ceduto alla società Madrigall S.A..

L’operazione, in particolare, è stata perfezionata a seguito del via libera da parte degli organi regolatori, e dopo le consultazioni con i Sindacati. Nel dettaglio, l’operazione è stata caratterizzata dalla cessione di RCS Livres S.A.S., società che controlla proprio il gruppo editoriale Flammarion. A cedere la RCS Livres S.A.S. è stata la società del gruppo RCS Libri S.p.A. alla Madrigall S.A., una società che a sua volta controlla la Gallimard, una società editoriale francese.

Speculazione sul titolo RCS MediaGroup

Non si ferma la speculazione sul titolo RCS Media Group, gruppo editoriale che controlla Il Corriere della Sera. A partire dallo scorso 27 agosto la quotazione del titolo RCS MediaGroup è aumentata del 156,4%, passando da area 0,556 euro a 1,427 euro. Anche per oggi si attendono nuovi strappi al rialzo, almeno ad inizio seduta, sebbene le aspettative di forti prese di profitto siano nettamente in crescita.