Azimut estende il business in Asia

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Avviare a Taiwan una joint venture per la distribuzione di prodotti nel settore del risparmio gestito. Questo è quanto con un accordo di investimento, e con un patto parasociale, hanno deciso la holding Taiwanese An Ping Investment ed il Gruppo Azimut S.p.A., società indipendente del risparmio gestito quotata in Borsa a Piazza Affari.

Azimut raccolta gennaio-maggio 2013 sopra 1,4 miliardi

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Nei primi cinque mesi dell’anno la raccolta netta di risparmio gestito conseguita dal Gruppo Azimut S.p.A. ha raggiunto e superato la soglia di 1,4 miliardi di euro. A darne notizia in data odierna è stato proprio il Gruppo indipendente del risparmio gestito quotato in Borsa a Piazza Affari dopo aver riportato nel mese di maggio del 2013 una raccolta netta di risparmio gestito positiva per 367 milioni di euro.

Azimut raddoppia utili e dividendo 2012

Azimut ha pubblicato i risultati di bilancio relativi all’esercizio 2012, evidenziando profitti e cedola praticamente raddoppiati. La reazione degli investitori alla diffusione dei dati è stata chiaramente positiva. Alla borsa di Milano il rally del titolo Azimut è proseguito con decisione. Le azioni della compagnia attiva nel settore del risparmio gestito hanno chiuso con un rialzo del 5,72% a 13,5 euro. Toccato un nuovo record storico a 13,64 euro. Da inizio anno il titolo Azimut guadagna già il 24,4%. Lo scorso anno è stato il migliore del listino FTSE MIB.

Yoox nuovo record in borsa a 13,56€

La società di vendite online Yoox, specializzata nell’e-commerce al dettaglio di abbigliamento di alta moda e accessori, continua a stupire alla borsa di Milano. Le azioni Yoox hanno toccato un nuovo record storico a 13,56 euro, chiudendo la seduta di borsa con un progresso dell’1,37% a 13,29 euro. Da inizio anno il titolo guadagna il 17,7%. Dodici mesi fa il titolo valeva poco meno di 9 euro. A mettere ancora il turbo alle azioni dell’azienda di Zola Pedrosa (Bologna) è il report molto positivo pubblicato da Bank of America Merrill Lynch.

Salvatore Ferragamo nuovo record in borsa a 19,81€

Giornata molto positiva per il settore luxory ieri a Piazza Affari. In particolare brilla la stella di Salvatore Ferragamo, che ha toccato nuovi record assoluti alla borsa di Milano. Le azioni della casa di moda fiorentina hanno evidenziato un rialzo dell’1,87% a 19,6 euro e toccato il massimo più alto di sempre a 19,81 euro. Da inizio 2013 le azioni Ferragamo hanno già messo a segno una performance positiva del 17,8%. A trainare i prezzi in borsa sono state le promozioni giunte da alcune banche d’affari.

Prezzo oro registra un nuovo record a 1.090 dollari l’oncia

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Il prezzo dell’oro continua a salire senza sosta raggiungendo oggi un nuovo record sul mercato di Londra dove ha toccato quota 1.090 dollari l’oncia, all’indomani di un’altro record, quello raggiunto nel corso della giornata di ieri quando il prezzo è arrivato a 1087,8 dollari l’oncia dopo che è stata diffusa la notizia della vendita da parte del Fondo Monetario Internazionale di 200 tonnellate di oro all’India per una cifra che si aggira intorno ai 6,7 miliardi di dollari.

Anche in questo caso si è ipotizzato che la questione avesse a che fare con la debolezza del dollaro e che quindi gli asiatici abbiano deciso di acquistare oro al fine di bilanciare le loro riserve alla luce della scarsa consistenza del dollaro. Secondo gli esperti la mossa dell’India potrebbe essere imitata anche da altri governi, interessati a tutelare le proprie riserve convertendo parte di esse in oro.

Prezzo oro ai massimi storici

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Il prezzo dell’oro continua a crescere raggiungendo nuovi record sui mercati globali, anche grazie alla cattiva performance del dollaro che secondo gli esperti continuerà ad indebolirsi e a favorire la crescita del prezzo del metallo giallo.

Oggi a Singapore l’oro si scambia 1.054,20 dollari l’oncia mentre a New York siamo a quota 1.054,40 dollari l’oncia, in rialzo quindi dell’1%. L’oro quest’anno ha guadagnato il 20% circa, soprattutto per la debolezza del dollaro e per i timori d’inflazione dopo che si è assistito ad un intervento unanime da parte delle banche centrali di tutto il mondo per cercare di far respirare l’economia dei rispettivi paesi fornendo liquidità ai vari istituti di credito.