Se ne è parlato molto a febbrario. Sharp doveva essere la prima azienda giapponese a passare in mani straniere, tuttavia la crisi dei conti complica le trattative tra la taiwanese Foxconn e la società nipponica: a fine febbraio Foxconn aveva messo sul piatto 5,6 miliardi di euro, ma nonostante l’intesa di base la firma sulla accordo non è mai arrivati.


La notizia che fa scaldare STMicroelectronics è certamente la joint venture appena firmata che vede un accordo tra Enel Green Power società controllata del gruppo Enel, Sharp ed STM per la realizzazione di impianti votovoltaici nell’area mediterranea iniziando con la costruzione di un’area dedicata all’energia fotovoltaica nella zona di Catania in Sicilia.
