
Bilancio Camfin gennaio dicembre 2012

Il titolo Camfin continua ad essere una delle storie più seguite dagli investitori in questa fase del mercato. Ieri le azioni della holding della galassia Pirelli hanno messo a segno un rialzo del 5,38%, mentre stamattina il titolo Camfin sale dell’1,27% a 0,48 euro. A dare slancio alla quotazione in borsa sono state le indiscrezioni, riportate su Il Sole-24 Ore, di contatti interlocutori tra la Marco Tronchetti Provera & C Sapa e alcuni primari soggetti italiani ed esteri, tra cui Investindustrial di Andrea Bonomi.
Si accendono improvvisamente i toni della diatriba tra i grandi soci Camfin e la famiglia Malacalza per il riassetto Prelios. A causare lo scontro sono le modalità di intervento per il riassetto della società controllata dalla cassaforte della galassia Pirelli. In primis c’è il disaccordo sul prestito convertibile in azioni Pirelli votato dal consiglio di amministrazione della Camfin, nonostante la forte opposizione dei malacalza. In secondo luogo resta da sciogliere il nodo sulla difficile situazione economico-finanziaria del gruppo Prelios.
Non si ferma la corsa in borsa del titolo Camfin, che anche ieri ha chiuso in forte crescita dopo essere stato anche sospeso per eccesso di rialzo. Il titolo, quotato a Piazza Affari con il simbolo CMF, ha messo a segno una performance del 7,14% chiudendo a 0,45 euro. Nel corso della seduta di ieri, caratterizzata da scambi enormi (26,9 milioni di azioni passate di mano), il valore delle azioni era salito fino a 0,4799 euro, ovvero sui livelli più alti da novembre 2009.