Prelios studia azione legale contro Malacalza

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Si accendono improvvisamente i toni della diatriba tra i grandi soci Camfin e la famiglia Malacalza per il riassetto Prelios. A causare lo scontro sono le modalità di intervento per il riassetto della società controllata dalla cassaforte della galassia Pirelli

Si accendono improvvisamente i toni della diatriba tra i grandi soci Camfin e la famiglia Malacalza per il riassetto Prelios. A causare lo scontro sono le modalità di intervento per il riassetto della società controllata dalla cassaforte della galassia Pirelli. In primis c’è il disaccordo sul prestito convertibile in azioni Pirelli votato dal consiglio di amministrazione della Camfin, nonostante la forte opposizione dei malacalza. In secondo luogo resta da sciogliere il nodo sulla difficile situazione economico-finanziaria del gruppo Prelios.

Su quest’ultimo punto è in corso un vero e proprio braccio di ferro, tanto che Davide Malacalza, figlio di Vittorio, ha accusato il board della società di non avere i requisiti per portare avanti la continuità aziendale. Secondo il professore Franco Anelli, vicino al fronte di Tronchetti Provera, l’emissione del prestito convertibile da parte di Camfin non necessita dell’approvazione della famiglia genovese. Tra l’altro per il prestito convertibile sono già al lavoro Banca Imi e Unicredit in qualità di advisor.

La Gpi, ovvero la holding che controlla Camfin, ha preso atto del parere di Anelli e ha deliberato di far proprie le conclusioni al termine del cda del 5 settembre scorso. Ad ogni modo, nonostante lo scontro tra Tronchetti e Malacalza non sembrano esserci i presupposti per un divorzio, almeno fino a quando non scadrà il patto di sindacato di Camfin nel luglio prossimo.

Ora però si sta infiammando anche il fronte Prelios. Il cda del gruppo immobiliare ha dato mandato ad un avvocato per valutare la possibilità di procedere con un’azione legale contro Davide Malacalza al fine di tutelare gli interessi societari. Intanto, restano in piedi le trattative con i due potenziali “cavalieri bianchi” di Prelios, ovvero la Feidos e Fortress Investment Group. Stamattina il titolo Prelios si muove in territorio negativo con una perdita momentanea dello 0,6% a 0,0987 euro.

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