
Nel periodo in esame il fatturato ha registrato una crescita del 58% a 17,33 miliardi di dollari, anche in questo caso si tratta di un dato superiore alle attese, che avevano ipotizzato un fatturato fermo a 16,65 miliardi di dollari.
Il gruppo ha detto di attendersi per l’anno in corso un utile compreso tra 2,10 e 2,20 dollari per azione al netto delle attività straordinarie, gli esperti delle banche d’affari prevedono invece un utile di 2,16 dollari per azione.
Il gruppo farmaceutico, inoltre, ha detto di aspettarsi per l’anno in corso non solo una crescita degli utili ma anche una forte riduzione delle spese derivante dalle sinergie attuate a seguito dell’acquisizione del gruppo concorrente Wyeth, completata lo scorso ottobre verso un corrispettivo di 67 miliardi di dollari. Nel secondo trimestre, inoltre, hanno contribuito a spingere in alto i risultati del gruppo anche le vendite di Lipitor e Celebrex, salite rispettivamente del 4,8% e del 10%.
In Borsa il titolo Pfizer registra una crescita del 3,20% a 15,48 dollari.
1 commento su “Trimestrale Pfizer aprile giugno 2010”