
La buona performance registrata dal listino milanese nel corso del primo mese dell’anno è stata ricondotta in larga parte al risveglio della componente finanziaria, la stessa che lo scorso anno aveva inciso negativamente sui risultati del 2010.
Questa è la prima volta dopo ben tre anni negativi che il settore finanziario europeo e italiano non si limita ad un lieve recupero. Il motivo di questa performance più che positiva va probabilmente ricercato nella serie di azioni intraprese a livello europeo, come l’intervento di salvataggio del debito pubblico greco, il nuovo rigore sui conti pubblici dei paesi più fragili come Spagna e Portogallo e la sottoscrizione delle emissione obbligazionarie da parte di Cina e Giappone, a cui si aggiunge il calo dei timori sulla solidità delle banche europee.
Per quanto riguarda i prossimi mesi, gli analisti prevedono un ulteriore rialzo del 5% dei target dei settori finanziari. Tra i vari titoli del settore bancario, secondo gli esperti, di distingueranno in maniera particolare Barclays, Bnp Paribas, Société Générale, Ing e Deutsche Bank, mentre per quanto riguarda il settore assicurativo troviamo Aegon, Axa, Allianz e Generali.