
Tra le banche francesi finite nel mirino dell’agenzia di rating figurano BNP Paribas, Société Générale e Credit Agricole, istituti che secondo quanto sostiene Moody’s hanno un’esposizione diretta all’economia greca attraverso titoli di Stato e mediante la concessione di prestiti nel settore privato greco.
La notizia ha inevitabilmente influito sull’andamento della valuta europea, che stamane mostra una certa debolezza nei confronti delle principali valute di riferimento.
Nonostante la messa sotto osservazione, tuttavia, la stessa agenzia di rating ha sottolineato che non è ancora certo il declassamento, in quanto il robusto profilo finanziario, le grandi dimensioni e la diversificazione degli utili delle banche coinvolte potrebbero bastare ad allontanare i timori suscitati dalla forte esposizione alla Grecia.
In ogni caso, anche se si dovesse procedere ad un declassamento, tenendo in considerazione il credit watch difficilmente per Credit Agricole e BNP ci sarà un downgrade superiore ad un gradino, mentre al contrario i rating sul debito e sui depositi di Société Générale potrebbero subire un downgrade fino a due gradini.
Ma le banche francesi non sono le uniche a rischiare. Moody’s ha infatti comunicato l’intenzione di mettere sotto osservazione anche altre banche che risultano esposte al debito greco.