
Gli analisti fanno notare inoltre come Diasorin sia ben posizionata sui mercati emergenti di piccole dimensioni, in più il gruppo italiano ha le risorse per continuare a investire in aree di interesse strategico, potendo così evitare la concorrenza.
Sempre secondo quanto riferito da Morgan Stanley, Diasorin propone una crescita organica del 10/15% con alti margini, il gruppo tratta su una stima di price/earning 2010-2013 a un anno di 14,9 volte, con un tasso aggregato annuo di crescita dell’utile per azione del 17%, contro le 18,5 volte dei rivali con un tasso aggregato annuo di crescita del 10%.
Per il periodo 2011-2014 si stima un incremento dell’utile per azione di Diasorin del 14%. Questo sta ad indicare che il titolo è quotato più o meno al prezzo giusto, a differenza dei competitor che vengono sopravvalutati sul mercato.
Ieri a Piazza Affari il titolo Diasorin ha chiuso in rialzo del 2,69% a 34 euro per azione.