
Nella giornata di ieri si sono registrati dei volumi incredibili toccando addirittura i 50 milioni di euro di titoli scambiati. Una speculazione del genere ha fatto però suonare il campanello d’allarme e la Consob ha deciso di monitorare l’andamento del titolo Tiscali e dei diritti ad esso associati.
La preoccupazione della Consob è che possa avvenire lo stesso rally avvenuto nella primavera 2009 con il titolo di Seat Pagine Gialle in occasione dell’aumento di capitale.
I vecchi titoli Tiscali, come è accaduto per Seat, sono stati raggruppati prima dell’aumento e così ogni 22 titoli azionari vecchi l’azionista ne poteva avere 643 nuove azioni e in totale l’operazione ha fatto si che 616.545.485 azioni ordinarie siano diventate 61.654.548 nuove azioni.
Il valore materiale in euro del titolo azionario di Tiscali durante l’aumento di capitale dell’azienda è stato fissato a 0.1 euro, ma con quello che si vede nel rally delle ultime sedute è come se si volesse ritornare al valore precedente l’aumento.
Sull’operazione erano stati fissati due paletti e il primo consisteva nell’impossibilità di vendere allo scoperto, in secondo luogo chi acquista nuove azioni potrà averle materialmente il 2 Novembre data da tenere in considerazione.
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