Questa mattina è stata diffusa la notizia del lancio di un bond convertibile da parte di Prysmian, che in borsa non è stata accolta con grande entusiasmo. Dopo l’apertura in gap down a 16,61 euro e la discesa fino a 16,34 euro (-3%), è comunque avvenuto un rimbalzo importante dei prezzi che hanno portato il titolo sulla parità con una quotazione di 16,84 euro. La società ha avviato il collocamento di un prestito obbligazionario equity linked dal controvalore nominale di 300 milioni di euro.
Alitalia, si discute sull’importo dell’aumento di capitale
Continuano le trattative tra Alitalia ed Etihad. È stata inviata stando a fonti, la lettera di Alitalia in risposta ad Etihad. Oltre a ciò, è stato convocato il consiglio di
Secondo gli esperti di Mediobanca Securities, che hanno pubblicato oggi un report dal titolo “Due problemi, una soluzione: aumento di capitaleâ€, alla fine Saipem potrebbe essere costretta a lanciare un aumento di capitale da 3 miliardi di euro per tagliare il pesante debito che a fine 2012 era cresciuto a 4,3 miliardi di euro. Allo stesso tempo la ricapitalizzazione della società petrolifera milanese permetterebbe alla controllante Eni di diluire la sua quota e deconsolidarla. Stamattina in borsa il titolo Saipem sale dello 0,34% a 20,43 euro, ma ieri ha perso il 3%.
Momento delicato per Telecom Italia, che ha da poco annunciato di voler dimezzare il dividendo nei prossimi tre anni. Ieri, in tarda serata, è arrivata la bocciatura dell’agenzia di rating Moody’s, che ha deciso di abbassare il giudizio sul merito di credito a Baa3 da Baa2 con un outlook negativo. Ciò vuol dire che nei prossimi mesi è possibile un nuovo downgrade sul rating di lungo periodo. Stamattina in borsa le azioni ordinarie Telecom Italia mostrano un calo dello 0,55% a 0,6375 euro.
Secondo quanto dichiarato dagli esperti di Morgan Stanley l’aumento di capitale per Fiat è sempre più probabile. Tuttavia, la banca americana ritiene che la ricapitalizzazione non è negativa per il Lingotto, ma sarà un’opportunità . Nel breve termine è chiaro che l’operazione sul capitale rischia di avere un impatto negativo sulle azioni Fiat, ma secondo Morgan Stanley l’aumento di capitale dovrebbe consentire un maggiore controllo del debito e facilitare l’integrazione con Chrysler. Insomma, la banca statunitense è convinta che la ricapitalizzazione possa essere positiva nel lungo termine.
Venerdì 25 gennaio il titolo Pierrel ha messo a segno una performance stratosferica alla borsa di Milano. Spinto da volumi record (oltre un milioni di pezzi scambiati), le azioni Pierrel hanno guadagnato il 50,68% a 1,1 euro. Nella seduta precedente il prezzo di chiusura era stato di 0,73 euro. A surriscaldare gli scambi sul titolo a Piazza Affari è stata la notizia della firma ufficiale dell’accordo con la società svizzera MondioBiotech. Pierrel ha annunciato l’intesa vincolante che le permetterà di diventare il maggiore azionista della società elvetica.

Mentre il consiglio di amministrazione di Rcs MediaGroup ha optato per il

