Il governo tedesco invita General Motors a decidere su Opel

by Redazione Commenta

Sulla vicenda relativa all'acquisto di Opel il governo tedesco ha più volte ribadito le sue preferenze e cioè che General Motors decida..

magna_opel

Sulla vicenda relativa all’acquisto di Opel il governo tedesco ha più volte ribadito le sue preferenze e cioè che General Motors decida quale delle due offerte accettare prima delle elezioni politiche che si terranno il prossimo 27 settembre.

Per questo motivo nel corso della giornata di ieri il ministro dell’economia tedesco Karl-Theodor zu Guttenberg ha invitato General Motors a prendere una decisione entro la prossima settimana, sottolinenado il fatto che ci sono già ben due proposte pronte per essere firmate e quindi è tempo che General Motors prenda una decisone.


Il governo tedesco, inoltre, non ha mai fatto mistero del fatto che preferirebbe che General Motors accettasse la proposta di Magna anzichè quella di Rhj che, ricordiamo, pochi giorni fa ha alzato ulteriormente la sua offerta proprio nel tentativo di convincere General Motors ad accettare la sua proposta.


General Motors, invece, al contrario di quanto espresso dal governo tedesco, ha più volte lasciato intendere che tra le due offerte preferirebbe accettare quella avanzata da Rhj, soprattutto dopo che la sua offerta è stata rivista al rialzo.

Ed è proprio questa sua decisone contraria a quella espressa apertamente dal governo tedesco che ha portato la casa automobilistica americana a temporeggiare. General Motors, infatti, non vuole rendere nota la sua decisione prima delle elezioni proprio per evitare di danneggiare la cancelliera tedesca Angela Merkel che si trova nel mezzo della sua campagna elettorale. Un’eventuale decisone di General Motors contraria la suo parere, infatti, potrebbe danneggiarla a livello politico.

Tuttavia, finchè General Motors non comunicherà ufficialmente la sua decisone definitiva non è detta l’ultima parola, soprattutto dopo che il governo tedesco ha affermato che concederà gli aiuti i promessi solo se General Motors accetterà la proposta di Magna.

Leave a Reply

Your email address will not be published.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>