
Il titolo è riuscito a consolidare al di sopra del supporto di breve a quota 3,95 euro per azione, senza andare ad influenzare il trend rialzista iniziato settimana scorsa.
Resta perciò rialzista il quadro di breve periodo di Campari, con le quotazioni che hanno confermato ancora una volta una forza maggiore di quella del mercato domestico.

L’analisti quantitativa conferma la situazione positiva del titolo, con gli oscillatori di momentum che stazionano al di sopra delle rispettive soglie di equilibrio e gli indicatori di tendenza che sono allineati in posizione long.
Sarà il cedimento di quota 3,95 euro a mostrare il primo segnale di debolezza per Campari, anche se come sostengono gli analisti un’inversione vera e propria del trend la si avrà solamente con il cedimento di quota 3,75-3,72 euro per azione.