Campari situazione tecnica indebolita

La situazione del titolo Campari a Piazza Affari non è assolutamente delle migliori, infatti a partire dalla fine del mese di settembre, le quotazioni del titolo sono precipitate, portando così Campari ad un indebolimento generale.

Nello specifico si è indebolita anche la situazione tecnica del titolo, il quale ha dovuto vedersela con la barriera di quota 4,4-4,42 euro per azione, che non è riuscito a superare.

Bulgari allungo oltre soglia psicologica 7 euro

Il titolo Bulgari ieri si è reso protagonista in borsa, chiudendo la seduta con un grande strappo rialzista, a quota 6,975 euro per azione, in rialzo addirittura del 4,97%, dopo aver forzato anche la soglia psicologica di quota 7 euro.

Bulgari ha forzato la resistenza di breve a 6,65-6,70 euro per azione, riuscendo come detto a trovare un allungo oltre quota 7 euro, anche se con un grande strappo, che inevitabilmente dovrà portare ad una fase di consolidamento.

Crisi per il commercio senza fine

Fra i grandi settori in cui sono ripartite solitamente le aziende, il commercio è quello che in questa fase sta soffrendo particolarmente la crisi.

In effetti, questa è una conseguenza abbastanza prevedibile dell’onda lunga della recessione nella catena che va dal fornitore al cliente: il commercio ha sofferto solo successivamente rispetto al mondo finanziario e a quello industriale, come effetto-domino della crisi, perciò anche la ripresa, quando avverrà, sarà comunque dopo gli altri ambiti.

Crescita italiana lenta

Le stime di crescita riguardanti il nostro paese sono state ridimensionate dal Fondo Monetario Internazionale (FIM).

Secondo quanto riportato in una bozza del World economic outlook il FIM si aspetta che la ripresa in Italia “sia ancora più lenta rispetto a Francia e Germania, perché un persistente problema di competitività limita lo spazio per la crescita dell’export e il programmato consolidamento fiscale indebolisce la domanda privata.

Settore tessile in rialzo

Non è proprio il caso di parlare di netta ripresa, ma comunque ci sarebbe un lento miglioramento nel settore tessile sia per quanto riguarda la produzione che per l’ambito dell’export.
‘La tempesta è passata’ parole usate da Michele Tronconi, presidente di Sistema moda Italia. La dichiarazione alla luce dei dati del primo semestre, presentati in occasione di MilanoUnica, grande fiera del settore che si svolge a Milano in questi giorni.

Titolo Fiat in attesa dell’ostacolo a 10 euro

Il titolo Fiat, nonostante le problematiche relative alla situazione dei contratti dei propri operai, ha subito nella giornata borsistica di ieri un importante spunto rialzista arrivando a toccare i 9,8 euro ad azione mantenendo un supporto a 9,5 euro. Per garantire un ulteriore incremento, il titolo deve superare l’ostacolo posto nell’intorno dei 10 euro ad azione.

Prysmian tentativo breakout 13 euro

Il titolo Prysmian, che proprio un mese fa era a contatto con la barriera di 13,6 euro per azione, ha visto deteriorarsi la propria situazione a Piazza Affari, infatti adesso il titolo dell’azienda specializzata nella produzione di cavi per applicazioni nel settore dell’energia e delle telecomunicazioni si trova in una situazione molto più difficile.

Prysmian, dopo aver tenuto il supporto grafico di quota 12-12,2 euro per azione, ha messo a segno un veloce spunto rialzista che potrebbe far tornare il titolo su valori più vicini ai 13 euro per azione.

Unicredit allungo verso la soglia psicologica dei 2 euro

Unicredit, di cui abbiamo parlato nelle ultime settimane per la possibile divisione di Pioneer Investments e per la grande richiesta che ha avuto con il suo bond ibrido, si trova in una situazione non molto semplice a Piazza Affari.

Il titolo dell’istituto di credito di Piazza Cordusio nel corso delle ultime sedute ha dovuto risollevarsi da valori molto vicini al supporto grafico, riuscendo però nel corso delle ultime ore a compiere un importante balzo in avanti.

Italcementi a rischio il supporto grafico di 5,55 euro

Italcementi, che di recente ha subito un declassamento insieme a tutto il settore delle costruzioni, e che ha da poco presentato la semestrale con un utile netto di competenza pari a 0,4 milioni di euro, si trova ora in una situazione non molto semplice a Piazza Affari.

Il titolo dell’azienda che opera nel settore delle costruzioni ha infatti fatto registrare un deciso calo, che ha spinto le quotazioni del titolo fino a ridosso dell’importante supporto grafico di quota 5,55 euro per azione.

Finmeccanica rischio cedimento supporto grafico 7,7 euro

Finmeccanica, gruppo italiano attivo soprattutto nella difesa e nell’aerospazio, negli ultimi mesi si è data molto da fare, con diverse operazioni, come l’accordo con Boeing per l’elicottero degli Stati Uniti d’America o siglando sei commesse da 215 milioni di euro in totale.

Ora il titolo del gruppo si trova però in una difficile situazione a Piazza Affari, dopo la forte correzione al ribasso delle ultime settimane, che ha spinto le quotazioni di Finmeccanica vicino all’importante supporto grafico di 7,75-7,7 euro per azione.

Cambio euro dollaro a rischio la soglia psicologica di 1,25

Il cambio euro/dollaro, che nelle sedute scorse aveva perso terreno in seguito alle dichiarazioni pessimistiche del governatore tedesco e membro del board della Bce, Axel Weber, continua nella sua progressione al ribasso.

Quella di ieri è stata principalmente una seduta interlocutoria per il cross tra la moneta unica ed il biglietto verde americano, con i valori che si aggirano attorno alla soglia psicologica di quota 1,27.