
A questo punto per Exor sarà necessaria una normale pausa di consolidamento, dopo la quale si potrà verificare quasi certamente, visti i movimenti attuali, un nuovo rialzo del titolo, con un primo target fissato nella soglia psicologica dei 23 euro.
A questo punto per Exor sarà necessaria una normale pausa di consolidamento, dopo la quale si potrà verificare quasi certamente, visti i movimenti attuali, un nuovo rialzo del titolo, con un primo target fissato nella soglia psicologica dei 23 euro.
Con la chiusura per lo più invariata, Wall Street è riuscita a scrollarsi di dosso le preoccupazioni circa gli inizi di crisi innescate dalla debolezza dell’euro.
Il debutto ha subito fin dalle prime ore un forte calo sfiorando anche il 5% per poi salire e chiudere comunque sotto il prezzo di collocamento fissato a 1,6 euro per azione.
Nelle ultime settimane il titolo aveva disegnato una fase di consolidamento proprio al di sotto di quest’area, che finalmente ha portato al breakout della resistenza, che ora apre nuovi scenari verso obiettivi più ambiziosi.
Le quotazioni del titolo Saipem hanno addirittura superato quota 34 euro per azione, arrivando a toccare i massimi del 2010, ed in avvio di seduta questa mattina il valore del titolo è ancora in rialzo, dello 0,319% a quota 34,59 euro per azione, confermando il trend positivo.
Bulgari ha effettuato un balzo verso l’alto che ha portato inizialmente le quotazioni del titolo verso quota 7,7-7,72, ma ovviamente ora sarà necessaria una fase di consolidamento in area 7,35 euro prima di poter tentare un nuovo allungo.
Autogrill conferma un quadro tecnico molto positivo, con una grande forza relativa, nonostante un mercato in grande difficoltà .
Il titolo a Piazza Affari ha fatto registrare un movimento positivo nel corso delle ultime sedute, riuscendo a trovare uno spazio di recupero, che ha permesso di superare la resistenza chiave di 10-10,10 euro per azione.
Il titolo Lottomatica ha fatto registrare a Piazza Affari un ulteriore e pericoloso breakout al ribasso, che ha portato a cedere l’importante soglia psicologica dei 10 euro per azione.
Il titolo del Lingotto è riuscito così a portare a termine un importante rialzo che si è concluso in zona 13,8 euro per azione, con un massimo raggiunto precisamente a quota 13,81 euro per azione.
Nella mattinata di ieri il titolo riconducibile all’universo Fiat ha fatto segnare i nuovi massimi storici, superando la quota di 22 euro per azione, anche se subito dopo c’è stata una fisiologica correzione versione 21,70-21,65 euro per azione.
Infatti durante le ultime sedute in borsa a Milano la situazione tecnica del titolo si era notevolmente rafforzata, compiendo anche un grande balzo avanti ed arrivano a toccare l’importante quota di 4,5 euro per azione.