Perdita Banca Mps 2011 a 4,69 miliardi

Partenza in rosso questa mattina a Piazza Affari per Banca Mps, che perde più del 2% in area 0.35€. A pesare sull’andamento del titolo è stata la presentazione dei conti 2011, che hanno evidenziato una maxi-perdita di 4,69 miliardi di euro per la banca di Rocca Salimbeni. Lo scorso anno il gruppo bancario senese aveva registrato un utile netto di 985,5 milioni di euro. L’impatto negativo sui conti deriva soprattutto dalla svalutazione di avviamenti e altre attività per 4,51 miliardi di euro. Cala anche il risultato di gestione (-7,6%), passato a 4,04 miliardi di euro da 4,38 miliardi.

Dividendo 2012 Enervit esercizio 2011

Una cedola unitaria da 0,035 euro per azione da pagare nel 2012 a valere sull’esercizio 2011. Questo è quanto proporrà alla prossima Assemblea degli Azionisti il Consiglio di Amministrazione di Enervit S.p.A., società quotata in borsa a Piazza Affari ed attiva nel settore degli integratori alimentari per lo sport.

Previa approvazione da parte dell’Assemblea, il Consiglio di Amministrazione della società ha proposto come data di pagamento del dividendo il 24 maggio a fronte dello stacco della cedola fissato per lunedì 21 maggio del 2012.

Risultati asta BOT 28 marzo 2012

Bankitalia ha diffuso i risultati relativi all’asta dei Buoni ordinari del Tesoro con scadenza semestrale prevista per la seduta odierna. I BOT scadenza 28 settembre 2012 sono stati collocati con successo dal Ministero dell’Economia e delle Finanze per l’intero ammontare previsto, cioè 8,5 miliardi di euro. La domanda degli investitori è stata molto elevata. La richiesta per questa scadenza di BOT è stata pari a 12,85 miliardi di euro. Ciò vuol dire che il rapporto di copertura (bid/cover ratio) si è attestato a 1,51, in aumento da 1,36 dell’asta dello scorso 27 febbraio.

Previsioni titolo Finmeccanica aprile 2012

Finmeccanica (codice di borsa: FNC) è anche oggi il titolo di borsa migliore a Piazza Affari con un rialzo superiore all’8%. Stamattina il titolo è già stato sospeso per eccesso di rialzo e poi riammesso agli scambi in contrattazione continua. Il rally prosegue senza soste, nonostante il gruppo guidato dal presidente e amministratore delegato Giuseppe Orsi abbia chiuso l’esercizio 2011 con una maxi-perdita da 2,31 miliardi di euro, mentre lo scorso anno era stato registrato un utile di 557 milioni di euro. In calo anche il giro d’affari del 7% a 17,32 miliardi di euro.

Andamento ricavi Cairo Communication primo trimestre 2012

 

Nel trimestre che sta per chiudersi, il primo del 2012, Cairo Communication S.p.A. ha riportato un volume di fatturato in forte crescita. A darne notizia è stata proprio la società quotata in borsa a Piazza Affari nel sottolineare come tale andamento sia frutto da un lato della crescita degli introiti da pubblicità televisiva, e dall’altro dall’ottimo trend di vendite del “Settimanale Nuovo”, un’iniziativa editoriale lanciata di recente.

Al riguardo la società ha reso noto con un comunicato ufficiale come i primo otto numeri del “Settimanale Nuovo“, sbarcato in edicola dal 19 gennaio scorso, abbiano fatto registrare una media di vendite pari a quasi 400 mila copie, 394 mila copie circa per l’esattezza.

Dividendo Ubi Banca 2011 a 0,05 euro

Ubi Banca (codice di borsa: UBI) ha chiuso l’esercizio 2011 con una perdita netta di 1,84 miliardi di euro, mentre nel 2010 aveva registrato un utile netto di 172,1 milioni. Escludendo le voci straordinarie, la banca avrebbe però mostrato un utile netto pari a 349,4 milioni di euro. Le voci non ricorrenti inserite nel bilancio riguardano le svalutazioni di partecipazioni azionarie e avviamenti per quasi 2,4 miliardi di euro. Il risultato di gestione è calato poco più dell’1% a 2,6 miliardi di euro da 2,63 miliardi.

Rendimenti Asta CTZ 27 marzo 2012

Il Tesoro italiano ha collocato oggi CTZ e BTP€i per complessivi 3,817 miliardi di euro, nella parte alta della forchetta prevista tra 2,5 e 4 miliardi di euro. I Certificati di credito del Tesoro zero coupon (cioè senza cedola), scadenza 31 gennaio 2014, sono stati allocati per circa 2,82 miliardi di euro, anche qui nella parte alta della forchetta stimata dal ministero dell’Economia e delle Finanze tra 2 e 3 miliardi di euro. La domanda è stata molto sostenuta, tanto che le richieste hanno raggiunto i 5,23 miliardi di euro.

Finmeccanica +9% su interesse per Ansaldo STS e Breda

Partenza sprint questa mattina a Piazza Affari per il titolo Finmeccanica (codice di borsa: FNC), tra l’altro poco brillante fino a ieri nel mese di marzo. In attesa della comunicazione dei dati di bilancio per l’esercizio 2011, il titolo è stato sospeso più volte al rialzo toccando un massimo di giornata poco sopra 3.81€. Dopo l’asta di volatilità il titolo mostra un progresso del 9,3% in area 3.8€. A scatenare la corsa all’acquisto delle azioni Finmeccanica è stata la notizia di un interesse della giapponese Hitachi per le controllate Ansaldo STS e Ansaldo Breda.

Fondiaria-Sai approva bilancio esercizio 2011

Il Consiglio d’Amministrazione di Fondiaria-Sai (codice di borsa: FSA) ha approvato il progetto di bilancio per l’esercizio 2011, precisando che i dati sono rimasti invariati rispetto a quelli già comunicati lo scorso 15 marzo. Il gruppo assicurativo ha chiuso il 2011 con una perdita consolidata di 1,034 miliardi di euro, in crescita rispetto ai 928,9 milioni di euro di rosso registrati lo scorso anno. A fine 2011 i premi del lavoro diretti e indiretti sono calati del 16,4% a 10,814 miliardi di euro. E’ scesa anche la raccolta premi del 4,4% a 4,84 miliardi di euro.

Aumento di capitale Dmail Group

Un aumento di capitale per massimi 15 milioni di euro attraverso un’offerta in opzione agli azionisti e la contestuale assegnazione di warrant gratuiti. Questo è quanto proporrà alla prossima Assemblea degli Azionisti il Consiglio di Amministrazione di Dmail Group S.p.A., società quotata in borsa a Piazza Affari e leader nel settore delle vendite dirette multicanale.

Il CdA ha intanto approvato il progetto di bilancio al 31 dicembre del 2011, caratterizzato da ricavi netti sostanzialmente stabili anno su anno a 76,8 milioni di euro a fronte di un MOL, margine operativo lordo, che è passato dai 3,5 milioni di euro al 31 dicembre del 2010 ai 3 milioni di euro al 31 dicembre del 2011.

Giudizio analisti su Enel GP dopo piano industriale 2012-2016

Enel Green Power (codice di borsa: EGPW) ha ricevuto numerose promozioni dagli analisti finanziari di varie case d’affari sia italiane che estere, a seguito della comunicazione del piano industriale al 2016 avvenuta nella seduta di venerdì. Giovedì 22 marzo il titolo aveva toccato un nuovo minimo storico a 1.383€, mentre il giorno dopo era riuscito a rimbalzare del 4,03% con la presentazione del nuovo piano strategico. La decisione di frenare gli investimenti in Itallia sulle energie verdi, a causa delle incertezze su normative e incentivi, è piaciuta agli analisti e ai mercati.

Nuova commessa Saipem marzo 2012

Saipem (codice di borsa: SPM) si è aggiudicata una nuova commessa nelle perforazioni in mare. Il colosso italiano dei servizi petroliferi ha ottenuto nuovi contratti per un valore complessivo di circa 300 milioni di dollari, che hanno fatto subito balzare il titolo in borsa dell’1,6% sopra 38.5€ e risultando così questa mattina uno dei migliori titoli del paniere FTSE/MIB di Piazza Affari. Saipem ha acquisito dalla controllante Eni l’estensione del contratto per il noleggio del mezzo semisommergibile Scarabeo 7 per attività di perforazione in acque indonesiane.

Previsioni Mediolanum dopo bilancio 2011

Mediolanum (codice di borsa: MED) si è conquistato le grazie degli analisti finanziari delle principali case d’affari sia italiane che estere dopo la diffusione dei dati di bilancio relativi all’esercizio 2011. Venerdì il titolo ha chiuso con una crescita in borsa del 4,37% a 3.68€, non distante dal top annuale di 3.76€ toccato lo scorso 16 marzo. A dare slancio al titolo a Piazza Affari sono state le varie promozioni ottenute sul finire della scorsa ottava.

Previsioni esercizio 2012 Pininfarina

Nel 2012 Pininfarina S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari, prevede di riportare un valore della produzione in linea con l’esercizio 2011 a fronte di un risultato operativo che, pur negativo, è previsto su valori più contenuti rispetto allo scorso anno.

Sono queste, in estrema sintesi, alcune delle previsioni sull’esercizio 2012 rilasciate da Pininfarina S.p.A. in concomitanza con l’approvazione del progetto di bilancio al 31 dicembre del 2011 da parte del Consiglio di Amministrazione. Riguardo alle stime sul risultato operativo 2012, la società ha fatto presente come anche a valere sull’anno in corso in Italia vengano rilevate delle difficoltà per quel che riguarda lo sviluppo delle attività nel settore automotive.