Mps report di Barclays

by Redazione Commenta

Barclays ha confermato rating buy ed ha alzato il target price da 1,1 a 1,2 euro per azione.

Secondo un report pubblicato da Barclays, Mps potrà beneficiare in maniera particolare del nuovo trattamento fiscale sulle DTA con un deficit di capitale meno ampio rispetto ai concorrenti. La banca britannica ha confermato sull’istituto di credito italiano rating buy ed ha alzato il target price da 1,1 a 1,2 euro per azione.

La domanda che si pone Barclays è se Mps debba realmente ricorrere all’aumento di capitale per rimborsare i 1,9 miliardi di Tremonti Bond e rafforzare il proprio patrimonio.

Secondo Barclays, le banche come Mps, cioè le banche commerciali senza particolari esposizioni nell’investment banking e in operazioni internazionali, grazie a Basilea 3, possono tenere un core Tier 1 compreso tra il 7% e l’8%.

L’aumento di capitale dunque è solo un metodo possibile oltre ad altre iniziative per ottimizzare il patrimonio, come cessione delle attività di credito al consumo, vendite di immobili e della quota nella Popolare di Spoleto. Per esempio la cessione di Consum.it (società di credito al consumo di Mps) potrebbe valere a Mps 750 milioni di euro secondo Barclays, con un beneficio patrimoniale di circa 70 punti base di Tier 1.

La banca inglese prevede che un aumento di capitale non diluitivo per gli azionisti attuali non dovrebbe superare il miliardo di euro, e stima inoltre che Mps possa arrivare a un Core Tier 1 del 7,1% entro il 2013, dopo il rimborso dei Tremonti Bond e dopo aver convertito in ordinarie le azioni privilegiate detenute dalla Fondazione Mps.

Nel caso di aumento di capitale, la Fondazione Mps (maggiore azionista con il 56%), potrebbe lasciarsi diluire secondo quanto previsto da Barclays, tenendo una quota di poco inferiore al 50%.

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