Ubi Banca e Mps strategie differenti

Il Sole 24 Ore ha messo a confronto le diverse strategie attuate dalle due principali banche territoriali italiane, Banca Monte dei Paschi di Siena e Ubi Banca che hanno cercato di uscire dalla situazione di crisi in due modi differenti.

Banca Monte dei Paschi di Siena ha optato per i Tremonti Bond riuscendo così a portare il Tier 1 al 7,5% rispetto al 5,1% di fine 2008, scegliendo inoltre di puntare ad un rafforzamento della propria struttura patrimoniale non distribuendo alcuni dividendo per gli azionisti ordinari, l’unica cedola che sarà staccata riguarderà gli azionisti di risparmio, ai quali andrà un dividendo di 0,01 euro per azione.

Bilancio Mps 2009

Banca Monte dei Paschi di Siena ha approvato i risultati del 2009 che è stato chiuso con un utile netto pari a 220,1 milioni, in netto calo rispetto ai 953 milioni registrati nel 2008.

La raccolta è cresciuta del 9,1% a 155,39 miliardi mentre gli impieghi sono cresciuti del 4,9%. Il margine di intermediazione è calato del 7% a 5,53 miliardi di euro mentre il margine della gestione finanziaria e assicurativa ha registrato una flessione del 2,2% a 5,7 miliardi di euro.

Bilancio Mediolanum 2009

Mediolanum, banca attiva nei conti correnti online, ha chiuso il 2009 con un utile netto di 217 milioni, superiore del 66% rispetto all’anno precedente, l’utile pretasse è stato di 258 milioni, in crescita del 56% rispetto al 2008.

Le masse amministrate sono aumentate del 37% a 40,394 miliardi, la raccolta netta ha addirittura registrato una crescita del 177% a 6,928 miliardi mentre i ricavi e i proventi totali si sono attestati a 12,991 miliardi rispetto ai 90,61 miliardi dello scorso anno.

Banca dedicata agli stranieri, nasce ExtraBanca

La presenza degli immigrati in Italia è un dato di fatto, basti pensare che al momento sono circa 4,3 milioni i cittadini stranieri residenti nel nostro paese, ed è proprio per venire incontro alle esigenze di queste persone che contribuiscono alla crescita demografica dell’Italia che è stato creato un nuovo istituto di credito denominato Extra Banca.

Il progetto ha ricevuto l’autorizzazione della Banca d’Italia circa un anno fa ma è partito concretamente solo ora, il via è stato dato dalla città di Milano dove è stato inaugurato il primo sportello operativo di Banca Extra.

Commissione di massimo scoperto sostituita da altre voci

Andrea Enria, capo del Servizio normativa e politiche di vigilanza della Banca d’Italia, durante un’audizione in commissione Finanze del Senato ha annunciato che la Banca d’Italia ritiene auspicabile un nuovo intervento del legislatore dal momento che il divieto di applicare la commissione di massimo scoperto è stato interpretato piuttosto male dalle banche italiane.

L’obiettivo di operare una semplificazione degli oneri per la clientela non è riuscito, dopo l’intervento legislativo le banche hanno si eliminato la commissione di massimo scoperto ma al contempo hanno aggiunto alle spese del correntista nuove voci che non solo vanno a sostituire la commissione eliminata dal legislatore ma nella maggior parte dei casi comportano un maggior esborso di denaro.

Previsioni Lloyds Bank 2010

Lloyds Banking Group, il più grande istituto di mutui ipotecari del Regno Unito che al momento è in mano allo stato per il 41,3%, stamane ha diffuso una nota in cui vengono illustrate quelle che sono le previsioni del gruppo per l’anno in corso.

Secondo le stime diffuse pare che il 2010 sarà l’anno della ripresa, l’istituto prevede infatti di tornare a realizzare utili dopo ben due anni di perdite. L’ottimismo deriva soprattutto dai dati relativi alle prime dieci settimane dell’anno, periodo in cui sono stati registrati forti utili che si ritiene continueranno a caratterizzare l’attività bancaria anche nella restante parte dell’anno.

Bilancio Unicredit 2009

Unicredit ha chiuso il 2009 con un utile netto pari a 1,702 miliardi di euro, in netto calo rispetto ai 4,012 miliardi del 2008 ma superiore alle previsioni degli esperti che avevano stimato un utile pari a 1,326 miliardi. Se si considera solo il quarto trimestre l’utile netto è stato di 371 milioni contro il rosso di 4 milioni previsto dagli esperti.

Ad incidere in modo determinate sul calo dell’utile è stato senza dubbio il pesante aumento delle perdite su crediti che hanno raggiunto quota 8,3 miliardi contro i 3,7 miliardi del 2008, così come pure i crediti deteriorati lordi che sono aumentati a 57,6 miliardi.

Unicredit raggiunge accordo su Banca Unica

Alla vigilia della presentazione dei risultati relativi al 2009 sembra essere stato scongiurato il pericolo di dimissioni da parte di Alessandro Profumo, durante la riunione del comitato strategico tenutasi questa mattina i soci hanno infatti trovato un accordo sull’intero progetto di Banca Unica.

A breve si attende una nota attraverso la quale dovrebbe essere ufficializzato il tutto, per ora la notizia è stata diffusa dall’agenzia Radiocor secondo cui la riunione è stata caratterizzata da momenti di dialettica aperta ma non di scontro.

Conti correnti online, si risparmia fino al 90%

Si è parlato varie volte di come ridurre il costo di un conto corrente, soprattutto alla luce del fatto che le banche italiane sono considerate le più care in Europa. Secondo gli esperti prestare una certa attenzione nella scelta del conto corrente è un’operazione da non trascurare, si stima infatti che scegliendo il conto che risponde alle proprie esigenze e ai propri bisogni è possibile risparmiare fino al 30%.

In ogni caso, a prescindere da quelli che possono essere i vari accorgimenti per risparmiare, secondo un’indagine condotta dall’Università Bocconi per CorrierEconomia è emerso che c’è una categoria di conti correnti che dal punto di vista del risparmio prevale nettamente sulle altre, quella dei conti correnti online.

Fallimento Lehman Brothers aiutato da JPMorgan e Citigroup

Il fallimento di Lehman Brothers se non può essere considerato la causa della crisi economica mondiale è sicuramente identificato come il punto di partenza del progressivo deterioramento del sistema economico, un fallimento a cui secondo Anton Valukas, la persona incaricata dalla giustizia americana di esaminare la bancarotta della banca d’affari americana, hanno contribuito in modo determinante J.P. Morgan e Citigroup.

Anton Valukas ha chiaramente spiegato le sue conclusioni in ben nove volumi che superano le 2.200 pagine, un lavoro che è costato ben 38 milioni e che è stato realizzato in circa un anno e mezzo durante il quale sono state sentite più di 100 persone, analizzati circa 10 milioni di documenti e oltre 20 milioni di e-mail.

Banca Sella Mastercard accordo carta di debito Maestro

E’ stato siglato un importante accordo tra il Gruppo Banca Sella e Mastercard, colosso mondiale per quanto riguarda i sistemi di pagamento online e non solo.

L’accordo di collaborazione che è stato firmato nella giornata di ieri stabilisce che d’ora in poi sarà possibile acquistare online usando anche la carta di debito Maestro.

Ubs alza rating Mondadori

A Piazza Affari Mondadori sale dell’1,7% a 2,98 euro in un mercato in calo dello 0,72%, questo soprattutto grazie alla decisione di Ubs di alzare il rating da “Neutral” a “Buy”, mantenendo il target price a 3,45 euro.

Nel frattempo l’attenzione è tutta sui risultati del 2009 che saranno pubblicati il prossimo 23 marzo, le previsioni della stessa Ubs e di altri esperti non lasciano però ben sperare in quanto si ritiene che i dati relativi allo scorso anno saranno ancora fortemente condizionati dal calo subito dal settore delle riviste, nonchè dai costi che il Gruppo editoriale ha dovuto sostenere per le operazioni di ristrutturazione e per il lancio del settimanale Grazia in Francia.

Bilancio Banca Generali 2009

Banca Generali ha chiuso il 2009 con un utile netto di 63,2 milioni di euro, in netta crescita rispetto allo scorso anno quando l’utile netto registrato al 31 dicembre 2008 era stato pari a 7,9 milioni. Il margine operativo lordo è cresciuto del 165,1% a 111,3 milioni di euro mentre il risultato operativo è salito a 105,5 milioni di euro, in crescita del 188%. Il margine di intermediazione ha registrato un incremento del 52,2% a 252,2 milioni.

Alla luce dei risultati conseguiti nel corso dello scorso anno il consiglio di amministrazione di Banca Generali ha comunicato l’intenzione di proporre all’assemblea degli azionisti un dividendo pari a 0,45 euro per azione, in netto recupero rispetto ai 6 centesimi per azione distribuiti nel 2008.

Moody’s abbassa rating Islanda dopo referendum

All’inizio dell’anno avevamo discusso della questione riguardante l’Islanda, che si trova al centro del polverone sollevato dopo la cosiddetta legge Icesave.

Moody’s si è dichiarata nelle scorse ore molto preoccupata per le conseguenze economiche che potrebbe avere il voto degli islandesi al referendum sulla Icesave.

Ricordiamo che questa legge riguarda i rimborsi ai risparmiatori del Regno Unito ed islandesi che sono stati interessati dal crack delle banche islandesi appunto.