Bilancio semestrale Credem gennaio giugno 2011

by Redazione Commenta

I risultati individuali e consolidati del primo semestre della gestione 2011 di Credem Banca.

Sono stati approvati dal consiglio di amministrazione della Credem Banca (l’istituto di credito dell’Emilia Romagna presieduto da Giorgio Ferrari) i risultati individuali e consolidati del primo semestre del 2011.

Le attese, come si evince tramite la nota attraverso la quale il bilancio semestrale è stato reso noto al pubblico, sarebbero state pienamente soddisfatte.


[LEGGI] CREDEM RIDUCE EMISSIONI OBBLIGAZIONI NEL SECONDO SEMESTRE

Il successo di Credem, come si evince dalle parole di Adolfo Bizzocchi (direttore generale), è stato possibile grazie ad alcuni fondamentali fattori chiave tra i quali segnaliamo l’aderenza al core business da parte della dirigenza (ovverosia la costruzione di una moderna banca commerciale), il persistente impegno nella tutela del credito alle famiglie e alle imprese più meritevoli e, non ultimo, un Core Tier 1 sempre sui livelli d’eccellenza (8,7%) che ha consentito a Credem di sostenere l’importante crescita economica del gruppo nonché la tenuta dei conti nel corso della burrasca finanziaria seguita al crack Lehman.

Scendendo nel dettaglio dei dati possiamo notare come il margine di intermediazione finanziaria si sia assestato su 486,4 milioni di euro contro i 461 del pari periodo dello scorso anno (in crescita, dunque, del 5,5% su base annua). Il contributo positivo è giunto, come afferma Bizzocchi, soprattutto grazie all’aumento del volume degli impieghi.

[LEGGI] PREVISIONI DIVIDENDI 2012

Gli utili, invece, crescono dello 0,7% a quota 53,8 milioni di euro.

Da segnalare, infine, la contrazione dei cost income al 67.4% dai 69,7% del pari periodo del 2010 mentre il risultato lordo di gestione cresce del 12,7% a quota 158,3 milioni di euro.

Leave a Reply

Your email address will not be published.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>