
Le attese, come si evince tramite la nota attraverso la quale il bilancio semestrale è stato reso noto al pubblico, sarebbero state pienamente soddisfatte.
[LEGGI] CREDEM RIDUCE EMISSIONI OBBLIGAZIONI NEL SECONDO SEMESTRE
Il successo di Credem, come si evince dalle parole di Adolfo Bizzocchi (direttore generale), è stato possibile grazie ad alcuni fondamentali fattori chiave tra i quali segnaliamo l’aderenza al core business da parte della dirigenza (ovverosia la costruzione di una moderna banca commerciale), il persistente impegno nella tutela del credito alle famiglie e alle imprese più meritevoli e, non ultimo, un Core Tier 1 sempre sui livelli d’eccellenza (8,7%) che ha consentito a Credem di sostenere l’importante crescita economica del gruppo nonché la tenuta dei conti nel corso della burrasca finanziaria seguita al crack Lehman.
Scendendo nel dettaglio dei dati possiamo notare come il margine di intermediazione finanziaria si sia assestato su 486,4 milioni di euro contro i 461 del pari periodo dello scorso anno (in crescita, dunque, del 5,5% su base annua). Il contributo positivo è giunto, come afferma Bizzocchi, soprattutto grazie all’aumento del volume degli impieghi.
[LEGGI] PREVISIONI DIVIDENDI 2012
Gli utili, invece, crescono dello 0,7% a quota 53,8 milioni di euro.
Da segnalare, infine, la contrazione dei cost income al 67.4% dai 69,7% del pari periodo del 2010 mentre il risultato lordo di gestione cresce del 12,7% a quota 158,3 milioni di euro.