Kinexia ha chiuso il bilancio d’esercizio 2012 con un utile di 700mila euro e un fatturato in calo a 62 milioni di euro dagli 89 milioni dell’anno precedente
Kinexia ha chiuso il bilancio d’esercizio 2012 con un utile di 700mila euro e un fatturato in calo a 62 milioni di euro dagli 89 milioni dell’anno precedente. L’ebit si è quasi dimezzato a 8,8 milioni di euro da 15,6 milioni. Tuttavia, la società attiva nelle energie rinnovabili, che di recente si è lanciata nel settore ambiente, è pronta a crescere e a sbarcare negli Emirati Arabi Uniti. Secondo quanto dichiarato dal presidente e amministratore delegato Pietro Colucci, il 2012 è stato un anno di cambiamento.
Colucci ritiene, però, che il consolidamento – che ha decretato un forte calo del giro d’affari e dei margini – sia stato fondamentale per consentire al gruppo di riportare un risultato positivo. La società non distribuirà alcun dividendo, ma il presidente su questo punto ha voluto rimarcare il fatto che le risorse saranno impiegate per far crescere la società con la promessa di raggiungere un dividend yield del 6%.
â–º KINEXIA: FATTURATO 2015 ATTESO A 107 MILIONI
L’impegno più atteso è quello dell’internazionalizzazione del business. A breve sarà lanciata una nuova operazione a Dubai, dopo che Kinexia ha firmato un accordo con il gruppo di costruzioni arabo Al Habtoor che prevede la costituzione di una joint venture finalizzata a operare nelle rinnovabili e nell’ambiente negli Emirati Arabi Uniti. Kinexia avrà il 49% della nuova società .
â–º KINEXIA ENTRA NEL SETTORE AMBIENTALE
L’azienda italiana fornirà le proprie tecnologie nella joint venture. Ad ogni modo il management continuerà nel suo progetto di internazionalizzazionenon solo a Dubai, ma anche nell’area che comprende anche Turchia e Maghreb. Secondo Intermonte, il titolo Kinexia vale 1,4 euro. La sim milanese assegna un giudizio “outperform†(farà meglio del mercato).