Prelios ha dato il via libera al piano di rilancio. Il consiglio di amministrazione del gruppo immobiliare ha approvato l’operazione straordinaria finalizzata al rafforzamento patrimoniale, al riequilibrio finanziario e al rilancio sul piano industriale
Prelios ha dato il via libera al piano di rilancio. Il consiglio di amministrazione del gruppo immobiliare ha approvato l’operazione straordinaria finalizzata al rafforzamento patrimoniale, al riequilibrio finanziario e al rilancio sul piano industriale. In primis è stato approvato un aumento di capitale da 185 milioni di euro, ma anche l’ingresso di un nuovo partner industriale che sarà Feidos 11 di Massimo Caputi che assumerà un ruolo di responsabilità e di sviluppo. Ieri il titolo Prelios ha chiuso la seduta di borsa con un calo dell’1,72% a 0,081 euro.
L’aumento di capitale sarà per 115 milioni di euro in opzione e per 70 milioni di euro riservato. Dell’importo complessivo almeno 100 milioni saranno sottoscritti con nuova cassa, mentre la restante parte con conversione dei crediti. Le società del patto di sindacato (Camfin, Intesa Sanpaolo, Mediobanca, Generali) parteciperanno con circa 25 milioni di euro, mentre 90 milioni arriveranno dai finanziatori dell’operazione.
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Saranno poi emesse nuove azioni di categoria B, prive di voto, per 70 milioni di euro riservate alla newco partecipata per 70 milioni da Feidos 11 e per 20 milioni dai creditori Pirelli, Intesa e Unicredit. L’aumento di capitale dovrà essere approvato dall’assemblea del prossimo 8 maggio, durante la quale sarà deliberato anche il raggruppamento delle azioni ordinarie nel rapporto 1:10. Il debito di 561 milioni sarà rimodulato. Approvato poi il piano strategico 2013-2016.
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Il bilancio d’esercizio 2012 si è chiuso con una perdita di 241,7 milioni di euro, meglio rispetto al rosso di 289,6 milioni del 2011. I ricavi sono scesi a 131 milioni di euro da 177,8 milioni. Le vendite di immobili nel 2012 si sono praticamente dimezzate a 657,1 milioni di euro da 1,318 miliardi. Nella prossima assemblea sarà nominato anche il nuovo cda.