Per Geox la situazione non accenna a migliorare. Dopo i deludenti risultati trimestrali, infatti, il titolo dell'azienda produttrice della cosiddetta..
Ma di fronte a queste difficoltà Geox ha deciso di non rimanere con le mani in mano e si appresta a lanciare un nuovo brevetto, quello della suola che consente di tonificare i muscoli delle gambe mentre si cammina.
Ma secondo le previsioni di alcuni analisti neanche questa soluzione consentirà a Geox di stabilizzare il livello degli ordini dopo i recenti cali. Secondo gli analisti di Banca Imi, in particolare, dopo il lancio del nuovo prodotto non ci saranno cambiamenti positivi. Il motivo, tuttavia, non sta nell’efficacia del nuovo brevetto ma in alcuni diversi fattori, tra cui i costi piuttosto elevati, le operazioni di ampliamento, la redistribuzione del management e la politica di incentivi meno severa rispetto a quella degli anni precedenti.
Riguardo la nuovo prodotto, inoltre, gli analisti di Banca Imi hanno detto di non attendersi grandi cambiamenti soprattutto perchè in commercio esistono già prodotti simili, per cui Geox non avrà l’esclusiva del prodotto e dovrà vedersela con i suoi concorrenti cercando di attirare a se il maggior numero di clienti puntando non sull’esclusività ma su altri fattori.
Goex ha fatto sapere di attendere per il 2010 un calo delle vendite compreso tra il 6% e l’8%, mentre gli analisti hanno ipotizzato un calo del 5,5% del fatturato a 818 milioni di euro.