Sprint Nextel ha presentato i risultati relativi al secondo trimestre del 2010.
Rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, Sprint ha visto crescere le perdite da 384 milioni di dollari a 760 milioni di dollari, equivalenti a 25 centesimi per azione.
Le previsioni degli analisti erano leggermente migliori per Sprint, era infatti prevista una perdita di 20 centesimi di dollaro per azione.
Se si escludono però le voci straordinarie, le perdite della compagnia telefonica americana sono pari a 15 centesimi per azione. I ricavi invece sono scesi dell’1,5% a quota 8,03 miliardi di dollari.
Analisti e banche avevano previsto esattamente questo dato per quel che riguarda i ricavi di Sprint, che quindi ha rispettato le aspettative del mercato. Un altro punto positivo per la compagnia telefonica è sicuramente la crescita della base di clienti, saliti di circa 111.000 unità nel corso del Q2 2010.
Proprio anche per questo motivo il titolo Sprint ha chiuso la seduta in rialzo dello 0,21% a quota 4,84 dollari per azione, nonostante i risultati in rosso della trimestrale.