
Damiani risultati al 31 marzo del 2013

La posizione di Solsonica Spa, come si evince dai dati resi noti della relazione finanziaria consolidata al 31 agosto 2011, è decisamente migliorata.
Per quanto riguarda i dati economici possiamo affermare come la Lundin Mining sia cresciuta di circa 42 milioni di dollari (da 15,1 a 57,7) rispetto al pari periodo del 2010 (dati relativi agli utili) mentre di circa 1 milione di dollari (183,1 contro 184) rispetto al Q2 2010 (dati relativi ai ricavi).
Il prezzo delle azioni, dunque, si è assestato a circa 0,10 dollari al pezzo, rispetto agli 0,07 dello scorso anno.
Il calo, che come si può evidenziare dai grafici è cominciato intorno alle 09.30 di venerdì, è stato progressivo ed inarrestabile, facendo perdere alle azioni ben 9 centesimi di euro in una solo giornata.
Il motivo della seduta nera a Piazza Affari è da ricercarsi, secondo gli analisti, nella pubblicazione dei bilanci relativi a questa prima frazione del 2011, in particolare al periodo compreso tra aprile e giugno.
Bisogna segnalare, inoltre, come la svalutazione dei titoli governativi greci, a causa del secondo piano di salvataggio della Grecia, abbia profondamente inciso sulle performance del gruppo milanese, facendo registrare un ribasso degli utili di oltre il 30% (14,2 milioni di euro) ed assestando il risultato finale sui 98,6 milioni di euro rispetto ai 111 previsti alla vigilia.
La raccolta netta, infine, è stata pari a 1.481 milioni di dollari, e le masse amministrate sono cresciute del 9% a quota 46.723 milioni di euro.