Un calo trimestrale del fatturato pari al 2,8% anno su anno a fronte però di un utile netto che passa in positivo. E’ questa la fotografia dei dati del primo trimestre del 2013 per la società quotata in Borsa a Piazza Affari Biesse S.p.A.. In particolare, dalla relazione consolidata al 31 marzo del 2013, esaminata ed approvata dal Consiglio di Amministrazione della società , è emerso che il primo trimestre del 2013 è stato archiviato da Biesse S.p.A. con un fatturato consolidato netto a 84,4 milioni di euro.
► TITOLI AZIONARI CONSIGLIATI DA EXANE BNP PARIBAS
Questo a fronte di un Ebitda in forte aumento, a 5 milioni di euro, ed un Ebit che registra un’inversione passando da un valore negativo per 1 milione di euro al 31 marzo del 2012 ai +1,5 milioni di euro alla data del 31 marzo del 2013. Stessa tendenza per l’utile ante imposte e per i profitti netti come segue: gli utili ante imposte passano da -2,4 milioni di euro a +1,3 milioni di euro, ed i profitti netti da -2,9 milioni di euro a +0,3 milioni di euro al 31 marzo del 2013.
► PREVISIONI DIVIDENDI DEL 2012
Il Dr. Stefano Porcellini, Direttore Generale di Biesse S.p.A., nel commentare i dati del primo trimestre del 2013, ha sottolineato come la società raccolga con sobria soddisfazione il ritorno all’utile a fronte della consapevolezza che si è solo all’inizio di un percorso di recupero di reddidività verso i livelli precrisi. Specie in Europa, infatti, la domanda si mantiene ancora debole e Biesse ha ottenuto i risultati sopra indicati anche grazie alla riduzione dei costi di struttura.
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Questo a fronte di un Ebitda in forte aumento, a 5 milioni di euro, ed un Ebit che registra un’inversione passando da un valore negativo per 1 milione di euro al 31 marzo del 2012 ai +1,5 milioni di euro alla data del 31 marzo del 2013. Stessa tendenza per l’utile ante imposte e per i profitti netti come segue: gli utili ante imposte passano da -2,4 milioni di euro a +1,3 milioni di euro, ed i profitti netti da -2,9 milioni di euro a +0,3 milioni di euro al 31 marzo del 2013.
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Il Dr. Stefano Porcellini, Direttore Generale di Biesse S.p.A., nel commentare i dati del primo trimestre del 2013, ha sottolineato come la società raccolga con sobria soddisfazione il ritorno all’utile a fronte della consapevolezza che si è solo all’inizio di un percorso di recupero di reddidività verso i livelli precrisi. Specie in Europa, infatti, la domanda si mantiene ancora debole e Biesse ha ottenuto i risultati sopra indicati anche grazie alla riduzione dei costi di struttura.