Per quel che riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione, Enel in base a quelle che sono le proprie priorità strategiche si focalizzerà sulla protezione dei margini di profitto nei mercati maturi.

► AZIONI SU CUI INVESTIRE IN CASO DI RECESSIONE
In lieve salita l’indebitamento con un +0,8% a 43,29 miliardi di euro. Nell’approvare il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2013, il Consiglio di Amministrazione di Enel S.p.A., riunitosi ieri sotto la presidenza di Paolo Andrea Colombo, ha anche dato il via libera all’emissione, comunque entro la data del 31 dicembre del 2014, di strumenti finanziari ibridi per un controvalore complessivo non superiore ai cinque miliardi di euro.
► TITOLI SU CUI INVESTIRE IN PERIODI DI DEBOLEZZA DELL’EURO
Per quel che riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione, Enel S.p.A. in base a quelle che sono le proprie priorità strategiche si focalizzerà sulla protezione dei margini di profitto nei mercati maturi a fronte dello sviluppo nei mercati emergenti e del bilanciamento delle attività regolamentate con quelle non regolamentante. Ed il tutto proseguendo sul sentiero dell’ottimizzazione degli investimenti e dell’innovazione tecnologica.