Investimento su azioni Enel sconsigliato da Jp Morgan

enelLa banca d’affari americana Jp Morgan ha messo sotto la lente il settore delle utility europeo, partendo dal colosso dell’energia elettrica italiano Enel. Secondo gli esperti dell’istituto di credito Usa, c’è più di un motivo per evitare l’investimento in azioni Enel. In particolare il gruppo guidato da Fulvio Conti dovrebbe risentire dei prossimi colpi normativi che saranno presto annunciati in Spagna. Jp Morgan ritiene che il Parlamento discuterà in autunno della riforma del mercato wholesale, allo scopo di eliminare il deficit tariffario. In Spagna Enel controlla Endesa.

Target price Enel tagliato da Berenberg a 3€

enelPartenza negativa a Piazza Affari per le azioni Enel, appesantite dal parziale downgrade di Berenberg. Il broker ha deciso di tagliare il target price sul titolo del colosso elettrico italiano a 3 euro dalla precedente valutazione di 3,3 euro. Il giudizio “hold”, ovvero mantenere le azioni in portafoglio, è stato invece confermato. Alla borsa di Milano il titolo Enel risulta in calo dello 0,21% a 2,848 euro, quando non è trascorsa ancora mezz’ora dall’inizio delle contrattazioni. Finora il titolo è sceso fino a 2,838 euro.

Enel approva emissione strumenti finanziari ibridi

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Fatturato a 20,88 miliardi di euro, con un calo anno su anno dell’1,5%, ed un Ebitda a 4,07 miliardi di euro con una contrazione anno su anno pari al 4,2%. E’ questa la fotografia relativa ai dati del primo trimestre del 2013 di Enel S.p.A. in accordo con quanto è stato esaminato ed approvato dal Consiglio di Amministrazione della società quotata in Borsa a Piazza Affari. Il trimestre si chiude con un Ebit Q1 2013 che, a 2,55 miliardi di euro, è sceso anno su anno del 10,7% così come il risultato netto del Gruppo, a 852 milioni di euro, ha fatto registrare una contrazione del 26,2% rispetto alla data del 31 marzo del 2012.

Dividendo 2013 Enel esercizio 2012

Una cedola unitaria sull’esercizio del 2012 pari a 0,15 euro per azione. E’ questo l’ammontare del dividendo 2013 che il Consiglio di Amministrazione di Enel S.p.A. proporrà alla prossima Assemblea degli Azionisti dopo aver esaminato ed approvato il progetto di bilancio societario al 31 dicembre del 2012.

Il colosso elettrico ed energetico quotato in Borsa a Piazza Affari ha chiuso l’anno con un aumento dei ricavi del 6,8%, dai 79.514 milioni di euro al 31 dicembre del 2011 ai 84.889 milioni di euro alla data del 31 dicembre del 2012.

Endesa (gruppo Enel) vende controllata irlandese

La spagnola Endesa, controllata dal colosso elettrico italiano Enel, sta per uscire dall’Irlanda vendendo Endesa Ireland al gruppo energetico scozzese Scottish & Southern Energy (SSE). La notizia è stata riportata ieri dal quotidiano spagnolo Expansion ma ancora non ha trovato conferme né dal gruppo italiano né da quello spagnolo. Il deal dovrebbe essere ufficializzato nei prossimi giorni e chiuso per una cifra di poco superiore ai 300 milioni di euro. La vendita della controlla irlandese permetterà a Endesa di avere un impatto positivo sui conti fino a 400 milioni di euro.

Cda straordinario Enel della Cassa depositi e prestiti

Oggi ci sarà il Cda straordinario della Cassa depositi e prestiti, che dovrà decidere sulla modalità di adeguamento alle norme Antitrust, le quali obbligano a cedere, entro l’inizio di luglio, la partecipazione in Enel (17%) oppure quella in Terna (30%).

Secondo le prime indiscrezioni la Cassa depositi e prestiti avrebbe già trovato l’accordo sull’uscita di Cdp da Enel con il passaggio di parte o dell’intera quota al ministero dell’Economia, il quale in cambio cederebbe alla Cassa azioni Eni, di cui Cdp già possiede il 10%.