Goldman Sachs taglia target price banche italiane

La banca d’affari americana Goldman Sachs ha deciso di tagliare il target price di numerosi istituti bancari italiani, tra cui Unicredit, Intesa SanPaolo e Banco Popolare. Da fine marzo scorso il settore bancario è tornato sotto pressione, complice il ritorno del clima di risk off sui mercati finanziari e ai timori che le banche possano ancora soffrire molto la crisi dei debiti sovrani nella zona euro. Stamattina a Piazza Affari spicca il ribasso del 2,5% circa di Banco Popolare, mentre tra i best performer c’è Bca Pop Milano che sale del 5,5%.

Previsioni Eni esercizio 2012

Il colosso energetico italiano Eni SpA (codice di borsa: ENI) ha diffuso qualche giorno fa la trimestrale gennaio-marzo 2012 evidenziando una crescita dell’utile operativo adjusted del 27% a 6,45 miliardi di euro e un utile netto in aumento del 42% a 3,62 miliardi di euro. A beneficiare positivamente sui conti del Cane a Sei Zampe è senza dubbio la forza delle quotazioni del greggio (anche se da inizio maggio c’è stato un crollo da area 106 a 95) e la ripresa della produzione in Libia, come confermato qualche giorno da dall’amministratore delegato Paolo Scaroni.

Pirelli riceve una promozione da HSBC

Pirelli & C (codice di borsa: PC) è senza dubbio il titolo italiano più gradito dagli investitori, come dimostrato dalla performance di borsa in un contesto macroeconomico molto complicato, tra crisi del debito sovrano in Europa e recessione in Italia. Il gruppo della Bicocca ha ricevuto questa mattina una nuova promozione da una banca d’affari. Infatti, HSBC ha deciso di aumentare il target price a 15€ dalla precedente valutazione di 12€. Si tratta, dunque, di un incremento del prezzo obiettivo del 25%.

Fabrizio Viola nuovo amministratore delegato Banca Mps

Continua il riassetto ai vertici di Banca Monte dei Paschi di Siena. Fabrizio Viola, già direttore generale dell’istituto bancario senese di Rocca Salimbeni, è stato nominato anche amministratore delegato dal consiglio di amministrazione presieduto dal nuovo presidente Alessandro Profumo. Ieri è stata la prima riunione dopo la nomina degli organi sociali da parte dell’assemblea degli azionisti di venerdì scorso. La nomina ad amministratore delegato della banca senese di Viola era già stato ampiamente previsto, ma ora è stato anche formalizzato con tutte ledeleghe operative.

Italcementi sigla alleanza con West China Cement

Il Gruppo Italcementi, quotato in Borsa a Piazza Affari, diventerà con una quota pari al 6,25% il terzo azionista di West China Cement. Questo in virtù di un accordo strategico attraverso il quale il Gruppo Italcementi conferirà delle partecipazioni a fronte del perfezionamento di un aumento di capitale riservato.

Le partecipazioni da conferire in West China Cement sono quelle in Fuping Cement, che la società italiana ha acquisito nel 2007, ed il 35% del capitale della Shifeng Cement che la stessa Fuping Cement ha acquisito nel 2010.

Prezzo Opa Edf su Edison sarà di 0,89 euro

Via libera definitivo della Consob all’Opa di Edf su Edison. Il prezzo dell’Opa sarà pari a 0,89 euro, a metà strada nella forchetta di prezzo indicata dalla Commissione Nazionale per le Società e le Borse guidata da Giuseppe Vegas tra 0,84 e 0,95 euro per azione. Il titolo della storica compagnia energetica italiana, che diventerà francese, stamattina si sta adeguando al nuovo prezzo dell’Opa evidenziando volumi altissimi. La Consob ha risposto così al quesito posto dai legali dei soci di Edison (A2A, Edf e Delmi) valutando congrua l’offerta del colosso francese Edf.

Prysmian si aggiudica commessa in Vietnam

Prysmian, azienda milanese leader mondiale nella produzione di cavi per per applicazioni nel settore dell’energia e delle telecomunicazioni, si è aggiudicata una commessa da 67 milioni di euro dall’utility vietnamita Evnspc (Southern Power Corporation under Vietnam Electricity). Prysmian fornirà un nuovo collegamento elettrico sottomarino tra l’isola di Phu Quoc in Vietnam e la rete energetica nazionale, occupandosi della progettazione, della produzione, dell’installazione e del collaudo finale. La notizia ha messo le ali al titolo in borsa, che ora guadagna quasi l’1,6% a 12.26€.

Nuovo Consiglio di Amministrazione Best Union Company

Sono otto i nuovi componenti del Consiglio di Amministrazione di Best Union Company S.p.A., società quotata in Borsa sull’MTA. Trattasi, nello specifico, di Luca Montebugnoli, Stefano Appoggi, Licia Montebugnoli, Stefano Landi, Luana Sabattini, Giuseppe Camillo Pilenga, Gianluca Muratori e Claudio Tinti.

A darne notizia è stata proprio Best Union Company in accordo con l’approvazione delle nomine da parte dell’Assemblea degli Azionisti che, oltre ad approvare il Bilancio al 31 dicembre del 2011, ha anche nominato i componenti del nuovo Collegio Sindacale. Trattasi, nello specifico, di Enea Cocchi, Massimo Gambini e Luigi Stefano in qualità di Sindaci effettivi, e di Pietro Federico e Massimiliano Magnani in qualità di Sindaci supplenti.

Rating STM migliorato da Goldman Sachs

STMicroelectronics, gruppo italo-francese attivo nel settore dei semiconduttori, ha ricevuto questa mattina una promozione dalla banca d’affari americana Goldman Sachs, che ha migliorato la raccomandazione sulle azioni quotate alla borsa milanese. Il rating ora è passato a “buy” dal precedente “neutral”, mentre il target price è stato ridotto a 6.3€. Il prezzo obiettivo indicato da Goldman Sachs esprime un potenziale upside superiore al 40% rispetto ai valori correnti.

Enel Green Power cresce sui mercati esteri

Un finanziamento finalizzato alla realizzazione all’estero di tre nuovi impianti eolici. A siglarlo è stata Enel Green Power, società quotata in Borsa a Piazza Affari e controllata dal colosso energetico Enel S.p.A..

In particolare, EGP ha reso noto in data odierna d’aver siglato un finanziamento che, avente un controvalore pari a 180 milioni di euro, ed una durata pari a ben 12 anni, servirà per andare a coprire in parte gli investimenti per i tre impianti eolici che si trovano in Brasile, negli Stati Uniti ed in Romania.

Prima trimestrale Pramac 2012

Pramac, gruppo italiano attivo nel settore fotovoltaico (codice di borsa: PRA), ha chiuso il primo trimestre del 2012 con un giro d’affari in calo del 26,8% a 41,6 milioni di euro rispetto ai 56,8 milioni di euro dello stesso periodo del 2011. Alla fine del primo trimestre dell’anno in corso la società ha chiuso il bilancio con una perdita operativa lorda di 2,9 milioni di euro, in netto peggioramento dal margine operativo lordo positivo dello stesso periodo del 2011 pari a 3,02 milioni di euro.

Strategie gruppo Generali dopo approvazione bilancio 2011

L’assemblea degli azionisti di Generali Assicurazioni ha approvato il bilancio 2011 che ha evidenziato un utile netto di 856 milioni di euro, dimezzatosi rispetto ad un anno prima a causa delle svalutazioni per un miliardo sui titoli greci e sulla partecipazione in Telco. Il cda presieduto dal presidente Gabriele Galateri ha proposto l’assegnazione di un dividendo di 0,2 euro per azione, in calo del 125% rispetto a dodici mesi prima. Dal 2012 ci saranno delle novità per riportare in auge il Leone di Trieste, accusato dall’azionista Leonardo Del Vecchio (che ha in mano il 3%) di essere gestito da pessimi manager.

Trimestrale Edison in rosso per 51 milioni

Il gruppo Edison, alle prese con l’intricata vicenda relativa all’Opa di Edf e alla cessione di Edipower, mostra i risultati del primo trimestre del 2012 evidenziando un passivo di 51 milioni di euro. Il giro d’affari è cresciuto del 19,2% a 3,3 miliardi di euro, mentre il margine operativo lordo è risultato stabile senza considerare l’apporto di Edipower. Tra le buone notizie c’è poi il raddoppio della marginalità negli idrocarburi a 77 milioni e importanti scoperte di petrolio e gas.

Titolo Prysmian verso la resistenza di 12,90 euro

La giornata di venerdì è stata molto positiva per il titolo Prysmian a Piazza Affari, a conclusione di una buona settimana in cui è stato recuperato in breve tempo il terreno perso a causa dello stacco del dividendo di lunedì.

In chiusura di settimana il titolo Prysmian ha addirittura accelerato al rialzo arrivando molto vicino a toccare la resistenza posta a quota 12,90 euro per azione.