Piazza Affari rallentata dall’effetto USA

by Redazione Commenta

Dow Trading Below 15,000 After Several Days Of LossesLa settimana dei mercati si è aperta in modo diverso rispetto alla precedente. Nonostante le incertezze politiche Pizza Affari bene nonostante lo shutdown. La mattinata di oggi, invece, sembra presentare una situazione differente. Mentre in america lo shutdown ha chiaramente e notevolmente ridotto tutti i servizi, nella mattinata la sua influenza arriva in Europa e in Italia.

Piazza Affari oscilla sulla parità con qualche difficoltà. Un chiaro segnale che evidenzia come gli Stati Uniti e la difficile situazione stia influenzando le borse mondiali. Anche le Borse europee ne risentono: Londra arretra dello 0,7%, Francoforte è in ribasso dello 0,8%, Parigi scende dello 0,6%. Male anche Wall Streer con il Dow Jones che cede 1% e il Nasdaq che cede lo 0,7%.

La Borsa Italiana ha visto, tuttavia, nell’arco della mattinata una buona performance del Monte dei Paschi di Siena che nella giornata di oggi deve approvare il piano di ristrutturazione. Infatti il consiglio di amministrazione del Mps è stato convocato nella giornata di oggi per il piano di ristrutturazione. Finmeccanica, dopo L’accordo Finmeccanica e Ansaldo Energia, è andata bene nella mattinata di oggi. Non si può dire lo stesso di Telecom Italia, Campari e Exor che hanno, invece, sofferto.

Le Borse di tutto il mondo continuano a subire l’influenza della difficile situazione degli Stati Uniti d’America. Del resto, rimangono ancora 10 giorni di tempo per l’accordo che dev’essere trovato tra Repubblicani e Democratici. Allo scadere dei dieci giorni, il mancato accordo porterebbe gli USA al default in quanto Washington non sarebbe più in grado di pagare gli interessi e lo stesso governo rischia di finire la liquidità monetaria.

 

 

 

Leave a Reply

Your email address will not be published.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>