Prezzo Ipo Sea tra 3,2 e 4,3 euro

by Redazione Commenta

Inizia oggi il collocamento di Sea, la società che gestisce gli aeroporti milanesi di Linate e Malpensa. L’offerta pubblica di vendita e sottoscrizione di azioni (Opvs) prenderà il via questa mattina e si concluderà venerdì 30 novembre.

Inizia oggi il collocamento di Sea, la società che gestisce gli aeroporti milanesi di Linate e Malpensa. L’offerta pubblica di vendita e sottoscrizione di azioni (Opvs) prenderà il via questa mattina e si concluderà venerdì 30 novembre. Il primo giorno di dicembre, quindi, si conoscerà il prezzo definitivo. Nel frattempo la società è stata valorizzata a un prezzo compreso tra 3,2 euro e 4,3 euro per azione, ovvero una capitalizzazione complessiva compresa nella forchetta tra 800 milioni di euro e 1,075 miliardi di euro.

L’85% del collocamento delle azioni Sea è destinato a investitori istituzionali, mentre il restante 15% finirà nelle mani di un pubblico “indistinto”. Una piccola parte andrà ai residtenti del Comune di Milano, sparso per la regione Lombardia e ai dipendenti della società milanese di gestione aeroportuale. La fase di collocamento prevede un ammontare massimo di 58.520.000 di azioni, di cui 24.400.000 di azioni provenienti da un aumento di capitale e 34.120.000 di azioni messe a disposizione dell’azionista di controllo ASAM.

La fase di offerta delle azioni prevede anche la presenza di una bonus share. Infatti, al pubblico “indistinto” assegnatario delle azioni, che manterrà i titoli in portafoglio almeno per 12 mesi dalla data di pagamento delle azioni stesse assegnate (o di una parte di esse), sarà attribuita un’azione ordinaria gratuita ogni 20 azioni assegnate in sede di offerta.

Secondo gli analisti finanziari esistono dei rischi per gli investitori, connessi all’attività della società e al profilo finanziario. Sulla società aeroportuale pendono incognite non di poco conto come l’imprevedibilità normativa, il mancato sviluppo delle infrastrutture per migliorare i collegamenti, l’aumento del costo delle materie prime e l’elevato indebitamento finanziario.

Leave a Reply

Your email address will not be published.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>