Seconda seduta contrassegnata da un risultato negativo per la Borsa di Tokyo dopo la crescita elevata dei giorni precedenti che aveva portato lunedì al massimo da sei mesi, e vicino a superare il record di quest’anno. Il Nikkei fa registrare un -0,42% a 15.449,63 punti e il Topix un -0,47% a 1,247,08 punti.
La seduta alla Borsa di Tokyo è stata più che altro caratterizzata da poco movimento con gli investitori cauti e in attesa, anche per il fatto che questa settimana sarà “corta†visto che domani è la festa del ringraziamento negli Stati Uniti, Wall Street sarà chiusa e l’attività finanziaria rallenterà fino all’inizio della prossima settimana. I titoli scambiati sono stati equivalenti a 2,17 miliardi.
La presa di beneficio degli investitori ha influenzato le ultime due sedute della Borsa di Tokyo, investitori tentati dalla possibilità di vendere visto il lieve aumento dello yen dopo un periodo in cui era diminuito rispetto al dollaro e all’euro. Le prese di profitto hanno intaccato soprattutto il settore siderurgico.
Il risultato negativo non influenza comunque i dati sul mese di novembre fatti registrare dalla Borsa di Tokyo. A due giorni dalla chiusura del mese, si può già notare come questi sia stato il migliore del 2013 per la Borsa giapponese.
La decisione del governo cinese di creare una zona di difesa aerea nell’arcipelago di Senkaku ha influenzato le compagnie aeree giapponesi. Il titolo di All Nippon Airways ha fatto registrare un -1,42% mentre quello di Japan Airlines ha perso l’1,33%. Le due principali compagnie aeree giapponesi hanno deciso di seguire le richieste cinesi, mentre il governo giapponese aveva chiesto loro di non aderire alla richiesta.