Tokyo, rally della Borsa

La Borsa di Tokyo fa un enorme balzo in avanti, toccando i suoi massimi da sette anni a questa parte. L’indice Nikkei fa registrare uno scatto pari a più di due punti percentuali terminando la seduta a 17.124 punti, sui massimi dal lontano novembre 2007.

Borsa di Tokyo in calo

La Borsa di Tokyo è in calo dopo la crescita di ieri e i dati di un mese di novembre da incorniciare. Ieri l’indice Nikkei ha fatto registrare una crescita

Borsa di Tokyo terza seduta di fila in calo

La Borsa giapponese ha chiuso per la terza seduta consecutiva in ribasso, con il Nikkei che ha perso l’1,2% a 9.380,35 punti e il Topix l’1,1% a 807,99 punti.

A condizionare il mercato nipponico sono state soprattutto le perdite del settore delle utilities, con Tokyo Electric Power che ha perso il 27,6% chiudendo ad un nuovo minimo storico.

Borsa Tokyo ai minimi da cinque settimane

Oggi la Borsa di Tokyo ha chiuso in grande calo, con l’indice Nikkei che ha perso l’1,5% a quota 9.460,63 punti ed il Topix che ha lasciato sul terreno l’1,2% a 817,68 punti.

Si tratta dei minimi per entrambi gli indici da cinque settimane a questa parte. Anche sul mercato giapponese hanno influito i timori della crisi del debito in Europa, cresciuti dopo che venerdì scorso Fitch ha tagliato il rating della Grecia da BB+ a B+ e Standard & Poor’s ha tagliato l’outlook sull’Italia da stabile a negativo.

Nikkei in rialzo per la sesta seduta consecutiva

Oggi la Borsa di Tokyo ha chiuso in leggero rialzo: l’indice Nikkei ha guadagnato lo 0,1% a 10.857,53 punti e il Topix lo 0,1% a 974,63 punti. Per il Nikkei si tratta della sesta seduta consecutiva in crescita.

I titoli migliori sulla piazza nipponica sono stati anche oggi i petroliferi, con il prezzo del petrolio che è salito notevolmente negli ultimi giorni, a causa dell’aumento delle manifestazioni violente in diversi paesi del Medio Oriente.

Borsa di Tokyo, accelera il settore auto

Nella notte, la Borsa di Tokyo ha chiuso in rialzo, con l’indice Nikkei che ha guadagnato lo 0,7% a quota 10.345,11 punti e il Topix lo 0,7% a 917,18 punti.

I titoli in maggiore evidenza sono stati quelli legati al settore auto, con Honda che ha messo a segno un rialzo del 3,8% e Nomura che ha alzato il target sul titolo da Neutral a Buy.

Borsa di Tokyo frenata dalla Cina

In avvio di ottava, la borsa di Tokyo ha chiuso poco mossa, con l’indice Nikkei che ha guadagnato lo 0,1% a quota 10.502,86 punti e il Topix che ha perso lo 0,2% a 928,73 punti.

La decisione della Cina di alzare di altri 50 punti base il coefficiente delle riserve obbligatorie delle banche ha influito negativamente sul mercato giapponese, che è stato frenato da questo intervento del governo cinese.

Nissan taglia 20.000 posti di lavoro

La crisi economica continua a mietere vittime nell’industria automobilistica. L’ultima, ma solo in ordine di tempo, è Nissan che dopo aver previsto una perdita di 265 miliardi di yen ha annunciato un taglio di 20.000 posti di lavoro in tutto il mondo, circa l’8,5% della sua forza lavoro.

La drastica misura si è rivelata obbligatoria dopo il drastico calo delle vendite. Carlos Ghosn, direttore esecutivo Nissan, ha affermato che la peggiore ipotesi che potesse essere prospettata sullo stato dell’economia non solo è stata raggiunta ma è anche stata ampiamente superata. Nissan, infatti, non è affatto un eccezzione, è soltanto una delle numerosissime industrie che ne stanno subendo le conseguenze.